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    Skriniar-Psg, ci siamo: solo 10 milioni di distanza. E l'Inter accelera per Bremer (e non solo)

    I parigini hanno risposto all’ultimatum dei nerazzurri: si chiuderà a breve, poi l’affondo di Marotta per il granataL’ultimatum ha sortito l’effetto sperato. È il gioco del mercato, signori. E allora rieccoci qui: dopo giorni, anzi, settimane di silenzio, il Psg è tornato a farsi sentire con l’Inter per Milan Skriniar. Le due società hanno avuto un contatto nella giornata di ieri, favorito al solito dall’intermediario al lavoro sulla trattativa. È stato un passaggio importante. LEGGI TUTTO

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    “Puskas e le lezioni del bibliotecario Alfredo. Così sono diventato Sacchi”

    Intervista all’ex c.t., che racconta la sua ultima fatica da imprenditore con uno stabilimento balneare (“Anche in spiaggia faccio gioco di squadra”) e parla di Milan (“Che impresa ha fatto”), Mondiali e Serie A che verrà Il gioco di squadra è un’idea che non lo abbandona mai, nemmeno adesso che potrebbe rilassarsi e fare il nonno, e invece si danna l’anima per migliorare, per innovare, per andare oltre, sempre con gli occhi proiettati verso il futuro. Arrigo Sacchi è fatto così e nessuno potrà cambiarne il carattere. Anche nella sua ultima impresa, non sportiva ma turistico-commerciale, c’è questa impronta: ha aperto una stabilimento balneare a Milano Marittima, gestito dalla figlia Simona (mentre l’Hotel Perla Verde è diretto dall’altra figlia Federica) e l’ha chiamato “Clan 292”. “Clan” è una parola che dà il senso del gruppo, della famiglia. Della squadra, appunto. “In un Paese dove fare squadra è quasi impossibile, in qualsiasi ambito, io provo ad andare controcorrente”, dice rivelando quell’istinto da visionario che lo ha portato, da un paesino della Romagna, a conquistare il mondo alla guida del Grande Milan berlusconiano. LEGGI TUTTO

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    Cattelan riabbraccia Lukaku: “Sposta gli equilibri. E non è una minestra riscaldata”

    Lo showman è entusiasta del ritorno del bomber: “Non deve dimostrare nulla, ha già fatto tanto e credo si ripeterà. Se fossi nello spogliatoio, vorrei stare accanto a uno così” Poiché, come ricorda Arrigo Sacchi, il calcio è la cosa più importante tra quelle meno importanti, Alessandro Cattelan, showman di successo e, quel che qui più ci interessa, interista duro e puro, si preoccupa che il tono delle sue parole nell’intervista che segue sia preso per come è: leggero. A maggior ragione perché si parla della sua grande passione – l’Inter, appunto – e, in particolare, di uno dei giocatori che più e meglio la identifica, quel Romelu Lukaku di nuovo in nerazzurro dopo l’amara parentesi al Chelsea. LEGGI TUTTO

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    Scatto Milan, Sanches è più vicino: intesa col Lilla a dieci milioni

    I parigini non affondano e l’offerta rossonera può ribaltare tutto: ora si lavora sull’ingaggio del giocatore, che guadagna 6 milioniIl Milan può competere con il Paris Saint Germain e la vicenda Renato Sanches lo dimostra: il portoghese sembrava diretto a Parigi, coperto d’oro e rassicurato dalla presenza in panchina del vecchio maestro Galtier, invece non ha ancora scelto che direzione prendere. LEGGI TUTTO

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    Ferri: “Bastoni è il futuro, giusto toglierlo dal mercato. Bremer al posto di Skriniar”

    L’ex capitano dell’Inter analizza il mercato nerazzurro in difesa: “Lo slovacco è unico, perdere sia lui sia De Vrij sarebbe troppo. Ma già l’anno scorso la società ha rimediato alla grande” Il centrocampo è sistemato, la situazione in attacco è ancora incerta ma con uno scenario chiaro (può arrivare Dybala a fronte delle uscite). In difesa, invece, l’Inter ha un grosso punto di domanda. Perché è lì, nel reparto che ha fatto le fortune dei nerazzurri negli ultimi anni, che cambieranno più cose in questa sessione di mercato: dopo che Bastoni è stato blindato Skriniar è l’uomo designato a partire, con De Vrij che resta in scadenza. LEGGI TUTTO

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    Juve, si accende l'asta per De Ligt. E il Bayern rilancia fino a 90 milioni

    L’agente Rafaela Pimenta è a Torino: l’ultima proposta del club tedesco, che ha il gradimento del difensore, prevederebbe 75 milioni più una ricca fetta di bonus. Se parte l’olandese, la prima opzione resta Koulibaly L’arrivo a Torino di Rafaela Pimenta, la storica socia di Mino Raiola che ha preso in mano la scuderia dopo la scomparsa dell’agente, è utile non solo per finalizzare il ritorno in bianconero di Paul Pogba ma anche per chiarire il futuro di Matthijs de Ligt. LEGGI TUTTO

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    Origi-Lukaku, il derby (nel derby) profuma di Belgio. E il milanista con Romelu sa già come si fa…

    Nei tre incroci a Liverpool il rossonero ha sempre vinto e segnato. Il nerazzurro invece detta legge in nazionale. Ma se osserviamo la bacheca…Sarà un derby tricolore. Ma non il tricolore a cui è logico pensare. In questo caso parliamo – da sinistra a destra – di nero, giallo e rosso. Ovvio, è la bandiera del Belgio, che in questa stagione sventolerà soprattutto su Milano: la sfida nella sfida tra Divock Origi e Romelu Lukaku è servita, e promette decisamente bene. LEGGI TUTTO

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    Djuric: “Grazie Verona, sarò un guerriero e voglio alzare l'asticella del gol”

    Il centravanti a 32 anni tenta il salto di qualità. “L’Hellas è un grande passo avanti. Sono più forte tecnicamente e posso migliorarmi ancora. Darò il massimo” Non è mai troppo tardi. Né per salvarsi nè per rilanciarsi. Milan Djuric lo ha scoperto nella stessa stagione. La sua (ex) Salernitana ancora in A dopo un’andata disastrosa. E lui, una carriera sballottata tra mille squadre e con solo un paio di apparizioni in A, che alla tenera età di 32 anni si ritrova a fare il salto di qualità. LEGGI TUTTO