TORINO – Egitto e Camerun salutano anticipatamente la agli ottavi di finale: i padroni di casa, sette volte campioni, vengono eliminati a sorpresa da un buonissimo Sudafrica mentre il Camerun, detentore del titolo, perde dopo un avvincente match con la Nigeria. Al Cairo non incide e l’Egitto è battuto 1-0. Nel primo tempo il Sudafrica gioca a viso aperto, senza timori, ed è infatti il portiere egiziano El Shenawy il migliore, con una grande parata in volo su punizione di Tau al 21’ e con un’uscita provvidenziale al 39’ su Lorch lanciato a rete. L’Egitto invece spreca un contropiede al 24’: Salah è altruista, serve Trezeguet che però calcia debolmente tra le braccia di Williams. Nel secondo tempo, al 57’, lo stesso attaccante egiziano sbaglia ancora, tirando addosso a Williams da pochi metri. All’85’ arriva il clamoroso gol del Sudafrica a opera di Lorch, che finalizza con freddezza un improvviso contropiede.
C’è anche Aina nella Nigeria che sorprende
La Nigeria compie l’impresa contro i campioni d’Africa in carica, schierando il granata Aina a spingere sulla fascia sinistra, e Troost-Ekong dell’Udinese al centro della difesa. Al 19’ le Super aquile sbloccano il match con Ighalo (un ex dell’Udinese) su assist di Omeruo, ma i Leoni indomabili di Seedorf pareggiano al 41’ con Bahoken, che spinge in rete un cross di Bassogog. Poco più tardi, al 44’, il Camerun passa addirittura in vantaggio con N’Jie, che sfrutta al meglio un pasticcio della difesa nigeriana.
Nella secondo tempo l’incontro è ancora divertente, con la Nigeria che ribalta definitivamente il risultato sul 3-2: al 63’ Ighalo segna ancora, stavolta in sospetto fuorigioco, su splendido assist di petto di Musa e al 66’ il pressing nigeriano è premiato dal gol di Iwobi, attaccante dell’Arsenal, servito da Ighalo in versione rifinitore. La Nigeria approda ai quarti di finale dove affronterà il Sudafrica, i campioni in carica tornano a casa. Da segnalare la presenza in tribuna di Samuel Eto’o e Nwankwo Kanu, ex stelle del calcio camerunese e nigeriano.