LONDRA (INGHILTERRA) – Il nome di è indissolubilmente legato a quello del Chelsea. Lo Special One ha lasciato tanti bei ricordi dalle parti di Stamford Bridge e non ha mai nascosto tutto l’affetto verso i tifosi del club inglese. Nel corso della sua prima esperienza con i Blues (2004-07) è “esploso” un certo , diventato adesso nuovo tecnico della prima squadra. In un’intervusta rilasciata a Sky Sports, il portoghese ha speso parole al miele per lui: “Solo il tempo potrà dire se Lampard sarà un successo. Io lo amo e sarebbe facile per me dire che sarà un manager fenomenale, ma non lo dirò. Non posso, però, neanche dire il contrario. Sento che ha un potenziale, che ama quello che fa e questa è una cosa molto importante. Gli auguro il meglio ma solo il tempo potrà parlare, tra qualche anno vedremo”.
“Chelsea, vivaio da sogno”
Lo Special One si è poi soffermato a parlare anche della squadra, che in questa stagione dovrà fare i conti con il blocco del in entrata per via della sanzione imposta dalla FIFA: “Penso che il Chelsea sia un club molto speciale dal punto di vista del settore giovanile e ogni allenatore del mondo vorrebbe lavorare con ragazzi giovani. Faccio un esempio: non hanno bisogno di acquistare un difensore centrale perche hanno già Kurt Zouma. Non c’è bisogno di spendere quando hai questi giovani. C’è anche un giovane attaccante come Tammy Abraham. Conosce perfettamente il club, è cresciuto lì. Ha giocato alcune partite in prestito in Premier League. È pronto!”.
Mou: “Non ho mai perso la prima partita della stagione”
Il Chelsea alla prima in , l’11 agosto, saranno chiamati subito a una sfida complicata, proprio contro l’ultima formazione allenata dal tecnico lusitano: il Manchester United. L’ex tecnico dell’ sprona il suo pupillo Lampard così: “Quando comincio una stagione non penso mai di essere all’inizio di una maratona, ma mi concentro sulla partita. Forse è per questo che non ho mai perso una prima partita della stagione”.