Il gol iniziale aveva dato qualche speranza al Paderborn che contava di uscire dal campo con qualche punto in tasca. Invece la squadra di Baumgart ha dovuto subire il perentorio ritorno del Friburgo che alla fine ha anche evitato di restare in una situazione nella quale un gol avrebbe potuto cambiare tutto e chiudendo sul 3-1 senza grossi problemi nella seconda parte del match. Lo 0-0 di inizio partita dura fino al 3° quando Streli Mamba batte per la prima e unica volta Alexander Schwolow. Da quel momento la gara cambia ma la sveglia suona per chi deve rincorrere. Il Friburgo si fa sempre più pericolosa, rovesciandosi nella metà campo avversaria. Il cambio di atteggiamento fa incassare ricchi dividendi. Al 21° la situazione torna in parità. La spallata decisiva la dà il gol Petersen che completa la rimonta della squadra di Christian Streich che poco dopo riuscirà a trovare la rete del doppio vantaggio che di fatto getta il Paderborn al tappeto in maniera definitiva.
Dopo l’iniziale vantaggio del Paderborn con Streli Mamba al 3°, il Friburgo ha rialzato la testa ribaltando il risultato già prima della fine del primo tempo, grazie alle reti di Gian-Luca Waldschmidt al 21° e Nils Petersen al 40°, portando il risultato sul 2-1. Il Friburgo ha chiuso la partita nel secondo tempo con il gol di Chang-Hoon Kwon al 90° minuto.
Nonostante la sconfitta, il Paderborn ha avuto il controllo del match: ha avuto un maggior possesso palla (54%), ha effettuato più tiri (16-9), e ha battuto più calci d’angolo (9-5).
I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (319-242): si sono distinti Uwe Hünemeier (59), Christian Strohdiek (42) e Collins (41). Per gli ospiti, Schlotterbeck è stato il giocatore più preciso con 35 passaggi riusciti.
Jonathan Schmid nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per il Friburgo: 2 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per il Paderborn è stato Jamilu Collins a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte.
Nel Friburgo, il difensore Nico Schlotterbeck è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (9) perdendone soltanto uno. Per la stessa statistica, nelle fila del Paderborn, si è distinto il difensore Jamilu Collins con 10 contrasti vinti.
Paderborn (4-4-2 ): J.Huth, U.Hünemeier, C.Strohdiek (Cap.), J.Collins, M.Dräger, C.Oliveira Souza, K.Gjasula, S.Vasiliadis, C.Antwi-Adjei, S.Michel, S.Mamba. All: Steffen Baumgart
A disposizione: K.Shelton, B.Gueye, M.Ritter, L.Jans, B.Zolinski, L.Kilian, M.Ratajczak, K.Pröger, G.Holtmann.
Cambi: G.Holtmann <-> C.Oliveira Souza (69′), B.Gueye <-> S.Mamba (75′), K.Pröger <-> M.Dräger (83′)
Friburgo (3-4-1-2 ): A.Schwolow, P.Lienhart, N.Schlotterbeck, R.Koch, J.Gondorf, C.Günter (Cap.), J.Schmid, N.Höfler, B.Borrello, G.Waldschmidt, N.Petersen. All: Christian Streich
A disposizione: T.Kleindienst , C.Kwon, N.Thiede, M.Frantz, D.Heintz, L.Tempelmann, A.Abrashi, L.Höler, R.Sallai.
Cambi: M.Frantz <-> J.Gondorf (62′), L.Höler <-> G.Waldschmidt (78′), C.Kwon <-> B.Borrello (86′)
Reti: 3′ Mamba (Paderborn), 21′ (R) Waldschmidt (Friburgo), 40′ Petersen (Friburgo), 90′ Kwon (Friburgo).
Ammonizioni: J.Gondorf, U.Hünemeier, S.Vasiliadis, K.Gjasula
Stadio: Benteler-Arena
Arbitro: Tobias Welz
Contenuto creato con software di intelligenza artificiale
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio-estero_bundesliga.xml