WOLVERHAMPTON (Inghilterra) – Al Molineux Stadium succede di tutto: il Wolverhampton rimonta il Manchester City di Guardiola e vince 3-2. Il City si trova così a -14 dal Liverpool in Premier con i Reds che hanno anche una partita da recuperare, mentre Wolves è a -2 dal Chelsea quarto. Fin dai primi istanti, la sfida è stata subito ricca di emozioni. Al 12′, infatti, espulsione diretta per Ederson per fallo da ultimo uomo su Diogo Jota e i Citizens sono costretti a giocare praticamente l’intera gara in inferiorità numerica dovendo anche fare a meno di Aguero, sostituito per far entrare il secondo portiere Bravo. Nonostante questo, è la squadra di Guardiola a fare la partita ed andare in vantaggio. Atkinson, infatti, dopo il consulto del Var, concede un calcio di rigore ai Blue di Manchester che Sterling sbaglia la prima volta facendosi ipnotizzare da Rui Patricio. L’arbitro, però, decide di far ripetere il tiro dal dischetto e l’attaccante inglese si fa parare di nuovo il calcio di rigore, ma sulla ribattuta a porta vuota non può sbagliare. Nel finale di tempo, poi, il Manchester City approfitta di un Wolverhampton troppo sbilanciato in avanti per punire in contropiede: splendido assist del solito De Bruyne e Sterling in campo aperto supera con lo scavetto il portiere portoghese. Sembra finita, ma la squadra di Nuno Espirito Santo non molla e si prende la rimonta nel secondo tempo. Prima Traorè accorcia le distanze con un destro preciso dal limite, poi ci pensa Raul Jimenez, su assist ancora di Traorè, a fare 2-2. I Wolves non si fermano ed al 45′ Matt Doherty porta in vantaggio i padroni di casa che, così, ribaltano il risultato conquistando i tre punti ed il quinto posto (30), sconfiggendo il Manchester City che così perde l’occasione per balzare al secondo posto.
Premier, Manchester City ko con il Wolverhampton: Guardiola a -14 dal Liverpool
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