MADRID – Un elegante Eden Hazard si presenta al mondo come nuovo calciatore del Real Madrid, insieme alla famiglia e al fratello Thorgan, giocatore del e con il quale condivide la nazionale. Un Bernabeu pienissimo attende per tutta la giornata il momento della presentazione dell’ex numero 10 del chiamato a rendere di nuovo galattici quelli del Real. Il mercato portato avanti finora dal presidente Florentino Perez va esattamente in questa direzione e le parole pronunciate per presentare il belga in sala stampa non fanno altro che confermare quest’idea: “La leggenda deve continuare ad andare avanti, siamo il , qui pensiamo sempre che si può raggiungere l’impossibile e per questo vogliamo dare una grande squadra al nostro allenatore Zinedine Zidane. Oggi diamo il benvenuto al nostro nuovo giocatore Eden Hazard. Sapevamo che era il tuo sogno, questa è ora la tua casa, benvenuto”. Dopo aver già presentato Jovic, ufficializzato Mendy e Militao e lanciato il , il presidente madrileno sembra orgoglioso del proprio nuovo giocatore per puntare a vincere tutto, di nuovo.
Hazard alla prima con la maglia del Real Madrid
Eden Hazard usa il francese per pronunciare le sue prime parole ai tifosi madrileni spiegando: “Hola a todos! Parlo in francese perché il mio spagnolo non è molto buono. Grazie presidente, grazie alla mia famiglia. Ho molta voglia di iniziare con il Real Madrid e vincere tanti titoli, come ha detto il presidente era un mio sogno giocare per il Real, adesso sono qui e voglio solo godermi questo momento”. Poche parole per il belga che non vede l’ora di cambiarsi d’abito, indossare la sua maglia bianca senza numero, ma con il suo cognome scritto in alto, ed entrare in campo acclamato dai tifosi in delirio. Soliti palleggi per mostrare a tutti la sua classe – come se ce ne fosse bisogno – e giro di campo lanciando palloni sugli spalti per i tifosi che non aspettano altro. L’avventura di Eden Hazard al Real Madrid è ufficialmente cominciata, così come la nuova rincorsa dei Blancos verso tanti titoli. Non poteva mancare, poi, la frase “Hala Madrid” che il belga, dopo aver baciato lo stemma madrileno, urla ai suoi tifosi in chiusura di giro di campo.