C’era grande attesa per la prova di Filippo Tortu nella tappa di Oslo della Diamond League. Il freddo norvegese non ha inciso più di tanto sulle prestazioni dei campioni presenti e i 100 metri piani hanno confermato il dominio di Christian Coleman che ha staccato il miglior tempo stagionale correndo in 9″85. Filippo Tortu ha chiuso con il quarto tempo in in 10″10 (suo settimo miglior crono in carriera) dietro a Xie (10″01) e a Rodgers (10″04).
Le aspettative, per il pubblico di casa, erano rivolte tutte su Karsten Warholm nei 400 ostacoli: il norvegese mette in pista una gara strepitosa con una partenza lanciatissima per difendersi da McMaster salvo poi distribuire le energie in maniera costante fino alla linea del traguardo tagliata in 47″33, primato nazionale, ma soprattutto, un tempo che cancella il record europeo di Diagana (47″37).
Per quanto riguarda le altre gare. Migliori prestazioni mondiali di Mariya Lasitskene nell’alto donne (2,01), sui 3000 metri con l’etiope 19enne Selemon Barega (7’32″17), sui 3000 siepi con successo della keniana Norah Jeruto Tanui (9’03”.71, record del meeting) sulla primatista mondiale Beatrice Chepkoech (9’04″30), nel triplo vinto dalla colombiana Caterine Ibarguen con 14,79 (-0.2), e nel conclusivo Dream Mile vinto dal polacco Marcin Lewandowski in 3’52″34 (record nazionale). Per la sesta tappa del circuito, l’appuntamento è domenica 16 giugno a Rabat.
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