MANCHESTER (Inghilterra) – “No, non mi disturba affatto. Ho il miglior lavoro al mondo e sono sicuro che qualunque manager senza lavoro vorrebbe questo lavoro. Quindi, non importa, qualunque cosa accada intorno a me. Devo concentrarmi sul mio lavoro al Manchester United, farlo nel miglior modo possibile“. Così Ole Gunnar Solskjaer, manager del Manchester United, risponde in conferenza stampa a una domanda su una possibile maggior pressione su di lui visto la presenza ‘sul mercato’ di in vista della prossima stagione. Il tecnico dello United ha quindi accolto con favore il ritorno di Mourinho in Premier League alla guida del Tottenham, al posto proprio del tecnico argentino, ma non ha risparmiato una stoccata alla stampa: “E’ una buona cosa il ritorno di Jose, ma credo lo sia soprattutto per voi perché così potete parlarne e scriverne”.
L’allenatore del Bayern su Pochettino
“Non è compito mio giudicare un collega, penso sia inappropriato“. Hansi Flick, confermato alla guida del Bayern Monaco almeno fino alla sosta invernale, preferisce non commentare le voci che danno Pochettino come candidato numero uno alla panchina dei bavaresi. “La società ha tutto per capire cosa vuole per il futuro ed è per questo che non mi interessano i nomi che circolano, non mi esprimerò a riguardo perché non mi interessa, perché sto cercando di fare il mio lavoro e di vincere con questa squadra. Il resto non mi riguarda“.
Klopp: “Pochettino presto in panchina”
“Bentornato José, è bello riaverlo. La situazione era disperata senza di lui. Dall’altro lato non c’e’ più Mauricio e questo dimostra come le cose cambino in fretta“. Jurgen Klopp è felice di rivedere in azione Mourinho, ingaggiato dal Tottenham, ma abbraccia a distanza Pochettino, sfidato lo scorso giugno a Madrid. “Cinque mesi fa ci affrontavamo in finale di Champions, ora è in vacanza. Ma ha fatto uno splendido lavoro al Tottenham, è un allenatore straordinario e un bravissimo ragazzo. Mi sono divertito nelle partite in cui ci siamo affrontati, è stato anche il primo allenatore che ho sfidato in Premier. A questo punto sarà candidato a tutte le panchine, sia quelle disponibili che non disponibili. All’inizio non ci credevo quando ho sentito del suo esonero ma non penso resterà fuori a lungo. E mi aspetto un Mourinho motivatissimo“. La Premier ricomincia dopo la sosta con un Liverpool in fuga solitaria ma Klopp tiene alta la guardia. “Non pensiamo alla corsa per il titolo, probabilmente la sfida più grande che ci attende è affrontare le continue domande su questo tema. Dobbiamo pensare a fare quanti più punti possibili, la sfida che abbiamo davanti è affrontare le 26 partite che dovremo giocare, a partire da quella col Crystal Palace“. In dubbio Salah: “Ieri si è allenato, non sta ancora benissimo, dovremo fare attenzione“.