Lautaro, letale nella prima mezz’ora
Con le due esecuzioni di destro alle spalle di Kolar a Praga, Lautaro Martinez è diventato il secondo giocatore della storia dell’Inter a realizzare una doppietta fuori casa in Champions dopo Hernan Crespo, che ne aveva segnate tre tutte nel 2002. C’è un filo conduttore a tinte argentine tra i due, con Lautaro che ha anche realizzato 5 reti nelle ultime quattro gare di Champions, tutte segnate fuori casa. Il 22enne argentino sembra aver definitivamente preso le misure al calcio italiano dopo un primo anno di apprendistato. Ai numeri Lautaro abbina la capacità di entrare immediatamente in partita: ben 9 delle sue 11 reti sono infatti state realizzate nella prima mezz’ora di gioco. Contro lo Slavia ha colpito al 20′, ma sue vittime a freddo sono state Sassuolo (dopo 2 minuti), Torino (12′), Juve (18′), Brescia (23′) e Cagliari (27′) in Serie A. Curiosità: Lautaro ha segnato nel primo terzo di gara quattro delle cinque reti realizzate sin qui in Champions. Oltre allo Slavia, il Toro ha segnato al 5′ e al 22′ contro il Borussia Dortmund in Germania e al 3′ al Camp Nou al Barcellona. Messaggio agli avversari: quando in campo c’è il 10 nerazzurro, occhio ai primi palloni che tocca. Potrebbero finire in porta. “Lavoriamo sempre per l’Inter, la nostra forza è l’altruismo” ha spiegato Lautaro al termine di Slavia-Inter. Un altruismo che sin qui ha generato 22 gol, 5 assist, il secondo posto in campionato e la possibilità di avvicinare gli ottavi di Champions.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml