Quasi amici. Tra le frecciatine a distanza e le discussioni in campo, José Mourinho e Jurgen Klopp non si sono mai particolarmente amati, ma sempre rispettati. Anche dopo il più aspro confronto, come accadde nel gennaio 2017, i due poi si strinsero educatamente la mano. In più occasioni, ad ogni modo, il portoghese non ha mancato di sottolineare come il collega non abbia vinto mai nulla da quando siede sulla panchina del Liverpool. L’ultima è stata una settimana fa, quando il concetto è stato ribadito con chiarezza: “In tre anni e mezzo ai Reds non ha vinto nulla”. Tuttavia, anche nei confronti del più acerrimo nemico si devono spendere parole d’elogio, se quella persona allena il Liverpool autore di una delle più entusiasmanti rimonte nella storia del calcio. “Non me lo aspettavo anche se avevo detto che niente è impossibile. Ad Anfield si può davvero trasformare l’impossibile in possibile. Questa rimonta per me porta un solo nome: Jurgen” ha detto Mourinho, ospite di un programma in onda su BeIN Sports.
“Klopp merita la Champions”
Il portoghese ha proseguito, lanciando un nuovo attestato di stima a Klopp: “Non è una questione tattica o di idee ma solo di cuore, anima ed empatia che si è creata in questo gruppo. Vivono il rischio di non avere nulla da festeggiare al termine di una fantastica stagione, ma ora sono ad un passo dall’essere campioni d’Europa. E credo che Jurgen lo meriti”.
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