Contro la squadra belga già eliminata, agli azzurri basterà un punto per la matematica qualificazione. Ma anche in caso di ko, il Napoli potrebbe comunque accedere agli ottavi
Nella bufera in Serie A, ma in Europa il Napoli è a un passo dal vendicare l’amara eliminazione ai gironi di Champions League della scorsa stagione (nel gruppo di ferro con Liverpool e Psg). Martedì, al San Paolo contro il Genk, Mertens e compagni sono chiamati a rispettare il pronostico. E non solo perché i belgi chiudono il gruppo E con un solo punto (quello ottenuto contro il Napoli all’andata) e sono dunque fuori dai giochi anche per l’Europa League. L’altro match della serata sarà infatti Salisburgo-Liverpool, con i campioni d’Europa in carica che in caso di ko rischierebbero davvero una clamorosa eliminazione. Una serie di combinazioni che, punti alla mano, favorirebbe gli azzurri.
Il Napoli si qualifica se…
- Vince o pareggia contro il Genk
- Perde e il Salisburgo non batte il Liverpool
Anche in caso di un sol punto contro il Genk e contemporanea vittoria degli austriaci sul Liverpool, infatti, agli ottavi volerebbe la squadra di Ancelotti in virtù degli scontri diretti a favore nei confronti del Salisburgo (2-3 in trasferta, 1-1 al San Paolo). In caso di pareggio del Napoli e di vittoria del Salisburgo e dunque di tre squadre a 10 punti, il Napoli sarebbe certo del primo posto grazie ai suoi 8 punti negli scontri diretti contro Liverpool e Salisburgo (4 contro gli inglesi e 4 contro gli austriaci) a fronte dei 4 a testa delle altre due. Invece, se dovesse battere il Genk, il Napoli balzerebbe al primo posto se i Reds non dovesso fare lo stesso contro il Salisburgo. L’unico scenario che dunque farebbe scivolare gli azzurri al terzo posto sarebbe la doppia impresa dei belgi al San Paolo e quella di Haland e compagni contro i campioni d’Europa.
Classifica gruppo E
Liverpool 10
Napoli 9
RB Salisburgo 7
Genk 1
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml