Nella strada verso Baku c’è l’Eintracht Francoforte, la rivelazione dell’Europa League. Ha eliminato Shakhtar, Inter e Benfica, senza contare i 6 gol rifilati alla Lazio nel girone tra andata e ritorno. Sarri e il suo Chelsea dovranno stare molto attenti: “Li rispetto, hanno giocato contro grandi squadre e fisicamente hanno le stesse caratteristiche dello Slavia Praga, ma la loro migliore qualità è il reparto offensivo. Sarà difficile arrivare in finale”.
“Sensazioni positive, vogliamo la finale”
Due infortuni pesanti per Sarri, Tim Cahill e Rudiger. Queste le parole dell’allenatore in conferenza stampa prima della sfida contro l’Eintracht: “Cahill è fuori, ha un problema al tendine d’Achille, spero di riaverlo in una settimana. Siamo nei guai con i difensori centrali. Durante gli allenamenti abbiamo giocato con Azpilicueta centrale difensivo, è l’unico che può giocare lì. Siamo stati un po’ sfortunati con gli infortuni devo dire”.
“Infortuni? Sono un po’ preoccupato”
Un pizzico di preoccupazione per Sarri: “Un po’, è normale. Rudiger starà fuori per almeno tre mesi, ho parlato con lui ed è molto deluso. Quando si ha un grave infortunio è difficile pensare le stesse cose, ma parliamo di un giocatore forte, tornerà meglio di prima. Abbiamo Christensen, penso sia pronto per sostiture Toni, è molto bravo”. Nessun problema per Willian invece: “Sta bene, oggi si è allenato, solo un colpo per lui”.
“In Premier la lotta per il quarto posto è come la Champions”
Sarri è quarto in campionato, punta la Champions League. 68 punti per il Chelsea, 66 per l’Arsenal e 65 per lo United a 4 giornate dalla fine: “Abbiamo bisogno di arrivare tra le prime quattro in Premier, vogliamo entrare in Champions League. È molto difficile arrivare nella top 4 del campionato inglese, nella finale di Coppa di Lega dovevamo superare Liverpool e Tottenham per due volte, poi il City in finale. È come una Champions”.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_europa-league.xml