BARCELLONA – Una bella Inter, con personalità e spessore, non basta. Il Barcellona rimonta 2-1 dopo un primo tempo in sofferenza, decide la doppietta di Suarez: il primo gol è un capolavoro al volo, il secondo è sin troppo facile per uno come lui, a tu per tu con Handanovic. E pensare che Lautaro Martinez l’aveva sbloccata subito mandando nel pallone i blaugrana, perforati nei primi 45′ di continuo in contropiede. Le troppe chance sprecate puniscono la squadra di Conte che esce immeritatamente sconfitta dal Camp Nou, ma a testa alta. Ora l’attenzione si sposta sulla Juve, al duello in vetta con Sarri. Poco più di tre giorni per recuperare le energie e dare battaglia ai bianconeri.
Che bella Inter! Lautaro buca ter Stegen, il Barcellona soffre
Gioca Messi, recupera dal problema muscolare alla coscia sinistra e Valverde non ci rinuncia schierandolo titolare insieme a Suarez e Griezmann. Conte non ha Lukaku, davanti coppia Sanchez–Lautaro Martinez. Già al 3′ il Toro si prende la scena: approfitta di un rimpallo per scattare in profondità, tiene di fisico contro Lenglet e di sinistro in diagonale batte ter Stegen. Il Camp Nou è in silenzio, l’Inter è sopra. Se nei piani di Conte c’era l’idea di aspettare il Barcellona e ripartire, adesso questa tattica trova ancora più efficacia con i blaugrana costretti a scoprirsi per pareggiare. Griezmann va alto di testa, ma ancora una volta è l’Inter ad avere l’occasione più importante, in contropiede: Lautaro parte sul filo del fuorigioco, scavalca ter Stegen ma si allunga il pallone e non riesce a calciare. È avvolgente il palleggio del Barça, ma sterile. Il solito tiki-taka, snervante e insistente, è ben orchestrato per trovare un varco nella difesa nerazzurra, privo però di incisività. E soprattutto continua a sbilanciare il Barcellona e a favorire le ripartenze dell’Inter. Arrivano occasioni a valanga, una dietro l’altra: al 33′ Barella calcia sopra la traversa, al 37′ sull’incornata del Toro Martinez si supera ter Stegen, al 40′ e al 43′ sfiorano il raddoppio Sensi e Sanchez. Una bellissima Inter alla fine del primo tempo è avanti solo per uno a zero.
Doppietta Suarez, rimonta completata
Sprecare così tanto non è un dettaglio quando affronti una squadra come il Barcellona che, infatti, al 54′ fa brillare tutta la propria classe e pareggia al primo affondo: Messi conduce, scarico su Vidal (entrato un minuto prima al posto di Busquets) che apre per Suarez, l’uruguaiano sfodera un destro al volo dal limite impressionante che fulmina Handanovic all’angolino: 1-1. Ancora cambi: Conte inserisce Gagliardini per Sanchez, Valverde leva Griezmann e mette Dembelé, che si mette subito in proprio tirando un bolide sopra la traversa. Escono anche Candreva e Sensi, dentro D’Ambrosio e Politano. Con una punta sola diventa più difficile tenere il pallone, Lautaro lotta e si fa in quattro per far salire la squadra, ma è complicato. Le energie ora mancano, il contropiede nerazzurro non è più micidiale come prima e il Barça ne approfitta: Messi fa Messi, finta di corpo, passaggio illuminante per Suarez che supera Handanovic, fa doppietta e completa la rimonta all’84’. Finisce così, con tanto rammarico per l’Inter ma con una prestazione che lascia ben sperare per il futuro.