Il difensore dell’Udinese Rodrigo Becao, a segno nella prima gara di campionato contro il Milan al suo esordio in Serie A con la maglia dell’Udinese, ha analizzato la prima parte della sua nuova avventura a Udine. Queste le sue parole al portale brasiliano Calciopèdia: “Ho scelto il numero 50 qua in Europa, l’ho mantenuto all’Udinese dopo la buona stagione al CSKA. Ho scelto la continuità.
Perché l’Udinese? “Ho fatto delle ricerche prima di firmare, anche se già conoscevo il club visto che seguivo il campionato. Mi ha attratto l’idea di giocare per un grande club italiano in Serie A. Non devo aggiungere molto, un campionato con grandi club e grandi giocatori. Per me che sono difensore giocare in Italia è un bene per la mia crescita. Tutti sanno l’attenzione tattica che c’è in Italia e per questo un difensore impara molto più qui che in altri paesi. Voglio riuscire a fare la storia per questo club”.
Il mio ambientamento? “Va molto bene. E a differenza del russo, l’italiano è più semplice. Udine è una bella città, anche se piccola. Ma chiunque venga qua resta incantato per i ristoranti, i bar ed il centro storico”.
Se voglio ripercorrere la strada di Samir? “Un giocatore fantastico e ancora di più se parliamo della persona. Ha raggiunto la Nazionale grazie al lavoro fatto qua e io voglio percorrere lo stesso cammino“.
Il gol al Milan? “Ho provato grande felicità per aver aiutato la squadra contro un grande club“.
I miei obiettivi? “Giocare nello stadio di Zico o Amoroso mi gratifica. Voglio ritagliarmi spazio e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi, per i tifosi e per la dirigenza che mi ha portato qui realizzando un mio sogno”.