BRESCIA – Il tecnico del Brescia Eugenio Corini ha analizzato ai microfoni di Sky la sconfitta casalinga con il Sassuolo: “All’inizio eravamo troppo contratti, dopo il gol subito ci siamo sbloccati, alzando la pressione. Poi all’inizio del primo tempo abbiamo creato tanto e se avessimo pareggiato avremmo potuto anche provare a vincerla – ha spiegato -. Sul secondo gol si è fatto tutto più complicato. La squadra ci ha provato, poi la stanchezza nei minuti finali. Abbiamo tirato in porta, è stato bravo Pegolo, a volte è uscita di poco come sul colpo di testa di Balotelli, ci è mancata efficacia. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra in salute dopo le trasferte a Torino e Milano, ma nel computo totale potevamo portare a casa un risultato diverso”. Su Balotelli: “Penso che Mario sia un giocatore importante, ha ritrovato la condizione psico-fisica ed ha nei piedi un gol a partita e da lui ce ne aspettiamo 12-15. Ho sempre avuto la percezione di un giocatore che potesse esprimere un calcio totale. Abbiamo lavorato per spingerlo oltre i limiti che gli impone la sua testa. Così si diverte di più perchè viene a giocare per i compagni, fa giocare noi con la sua qualità e vederlo così è una gioia. L’ho tolto solo perchè lo vedevo affaticato. E’ l’inizio di un percorso che se lui vuole diventerà straordinario” è la chiosa di Corini.
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Brescia, Corini: “E' mancata solo efficacia. Balotelli? Può diventare straordinario”
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