GENOVA – “Abbiamo perso l’occasione per chiudere la partita, poi c’era una situazione con Romulo che non ho capito se fosse fallo dentro o fuori area. Abbiamo approcciato bene anche la ripresa, poi dopo il pareggio l’inerzia è passata dalla loro parte. Ma abbiamo ugualmente provato a riallungare. Poi coi gol di Kouame e Pandev tutto si è complicato”. Ai microfoni di Dazn il tecnico del Eugenio Corini commenta così il contro il .: “Nel finale ci abbiamo provato, senza riuscirci. Peccato: abbiamo fatto un’ottima partita per 65 minuti. Nel primo tempo abbiamo subìto solo un tiro, nella ripresa c’è stato un calo fisiologico e loro hanno fatto tre grandi reti. Va anche dato merito alla loro qualità. Forse in un paio di occasioni potevamo far meglio. Ma ci sta di pagare qualcosa in Serie A. Movimento degli attaccanti? Cerchiamo di trovare movimenti per andare in profondità: Romero e Zapata però sono stati bravi a chiudere. Comunque in attacco siamo stati qualitativi, la qualità è mancata nelle scelte da fare. Complessivamente avremmo potuto portare a casa un risultato positivo: peccato, a fine primo tempo vincevamo. Balotelli? C’è da fare un percorso. L’atteggiamento è quello giusto, questo mi consente di metterlo nelle condizioni per rendere al meglio. E ci arriveremo piano piano. Punizioni? Mario ha una storia notevole, Tonali ha grandi qualità e ci lavora giornalmente. È migliorato e può fare tanti gol e tanti assist anche da questo tipo di situazioni. Torregrossa? E’ stato e resta per noi fondamentale, quando tra un paio di mesi lo ritroveremo ci potrà dare molto. In questa stagione ci è mancato molto”.
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Brescia, Corini: “Va dato merito alla qualità del Genoa”
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