C’era da aspettarselo: il ritorno in Italia di Balotelli, non ha lasciato indifferenti. Il nome di super Mario, nell’ultima settimana, è stato il più presente e discusso fra addetti ai lavori e i tifosi, complice anche le statistiche che circondano l’attaccante italiano. I detrattori sostengono sia un flop. I più cattivi un sopravvalutato. I sostenitori invece lo aspettano e ritengono che possa essere utile, anzi fondamentale, sia per il Brescia e, in prospettiva, per la Nazionale. In mezzo, non c’è la verità, ma qualcosa che aiuta a cercarla. I numeri. E le cifre dicono che il Brescia, che senza Balotelli aveva iniziato il campionato in maniera positiva, si ritrova adesso, a fare i conti con l’ultimo posto in classifica, insieme alla Spal. Il rendimento è crollato. E a ben guardare, proprio dall’ingresso in campo di super Mario.
SENZA BALOTELLI – Il Brescia, senza Balotelli: quattro partite e due vittorie, entrambe, tra l’altro, ottenute in trasferta. La prima contro il Cagliari, che ad oggi appare un lontano ricordo vista la fantastica classifica dei sardi, la seconda contro l’Udinese. Poi due sconfitte, una con il Milan, accettabile, l’altra contro il Bologna, per 4-3, con la squadra in vantaggio per 3-1 a fine primo tempo. Dei 7 punti totalizzati sinora, quindi, il Brescia ne ha totalizzati 6 nelle prime quattro giornate, con Balotelli ancora squalificato.
CON BALOTELLI – L’ingresso in campo di Balotelli arriva alla quinta giornata. Sfida proibitiva, contro la Juventus. Da allora, l’italiano non è mai uscito dal campo. Ed il Brescia non ha più vinto una partita. Una statistica negativa, ma che si ammorbidisce notando le squadre affrontate dagli uomini di Grosso: dopo la Juve, anche Napoli, Inter e Fiorentina. Contro i Viola, tra l’altro, l’unico punto ottenuto nelle ultime sette giornate. Pesano, al netto di un calendario oggettivamente in salita, le sconfitte contro Genoa e Verona.
DONNARUMMA – Altro fattore da considerare, è la”scomparsa” di Donnarumma dal tabellino dei marcatori. Senza Balotelli, l’attaccante aveva realizzato tre gol in quattro partite. E poi quattro in cinque. Con Balotelli, solo uno, contro la Juventus. Super Mario, invece, ne ha realizzati due, entrambi ininfluenti, in due sconfitte per 2-1. Numeri negativi, aleggiano su un giocatore del livello di Balotelli. Sta all’attaccante, adesso, riscrivere le sorti di questa stagione. C’è ancora, per entrambi, il tempo di rifarsi.