TORINO – Deve conoscere bene la Serie A e avere idee tattiche diverse da chi lo ha preceduto. Questo, secondo Antonio Cabrini, è l’identikit del futuro allenatore della Juventus. “Girano tanti nomi. Io penso che la scelta ricadrà su un allenatore che possa far giocare la squadra in maniera diversa da Allegri, senza nulla togliergli dopo cinque anni straordinari”, ha notato l’ex campione della Juventus e della Nazionale, sottolineando che “negli anni passati il club bianconero si è sempre appoggiato a tecnici che conoscono bene il campionato italiano. A me piace Gasperini, ma Inzaghi e Sarri sono ottimi”.
Per Cabrini non sarebbe un problema presentarsi alla Juventus con un palmares senza titoli. “Là si impara subito la mentalità per cui devi vincere e se arrivi secondo è un fallimento”, ha notato alla presentazione del progetto di responsabilità sociale lanciato da Figc e Special Team Legends Onlus.