Rolando Maran, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match della Sardegna Arena contro l’Inter valido per la 2^ giornata di Serie A. Il tecnico ha presentato la sfida ai nerazzurri ai media presenti ad Asseminello. Ecco le sue parole:
INFORTUNIO – Sul recente infortunio subito dal bomber Pavoletti: “Il ko di Pavoletti? Dispiace per il valore del giocatore. Abbiamo rabbia e amaro in bocca. Sono arrivati due calciatori nuovi, che dovranno integrarsi nell’impianto di gioco”.
AVVERSARIO – Sul match contro l’Inter: “Una gara non decisiva, ma è chiaro che dal punto di vista del morale fa differenza. È una gara che deve farci cambiare, dopo la falsa partenza contro il Brescia. Deve darci la spinta per poter girare la sensazione di delusione dopo l’esordio”. “L’Inter dopo Conte? È una squadra che ha cambiato radicalmente il modo di interpretare le partite, così come ha aumentato il proprio valore tecnico e di squadra. Sarà una delle tre protagoniste di questo campionato”. “Caso Icardi? Non mi interessa. Dovete chiedere a Conte non a me. Non è neppure giusto che io commenti queste cose”, ha detto Maran.
NAINGGOLAN E BARELLA – Sulla sfida particolare che vivranno Nainggolan da una parte e Barella dall’altra: “Nainggolan deve fare la partita del Cagliari, non deve dimostrare nulla: l’anno scorso lo ha fatto con la maglia nerazzurra. Ora sa di dover essere concentrato e voglioso di mettersi alle spalle una brutta prestazione”. “Che effetto mi fa vedere Barella dall’altra parte? Nicolò è un figlio di questa terra, merita soltanto un grande abbraccio: sono contento di rivederlo”.
MERCATO – “Sono soddisfatto di quanto fatto dalla società. Credo che abbiamo lavorato molto bene. Se dovesse finire oggi sarei molto contento”.