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Cellino: “Corini non era più tranquillo, anche per colpa mia”

Il Brescia è reduce da un cambio di allenatore, avendo racimolato un solo punto nelle ultime sei partite giocate in Serie A. Il patron Massimo Cellino, ai microfoni del Giornale di Brescia, ha raccontato dell’esonero di Eugenio Corini e della scelta di Fabio Grosso per sostituire colui che portò le Rondinelle in Serie A: “Era importante la classifica per Corini, non per me. Ad un certo punto non si è più sentito tranquillo, ma l’ho fatto diventare io insicuro. Ho chiamato Grosso quando ero a Londra e in tre ore mi ha raggiunto: l’impressione è stata eccezionale, è un allenatore in crescita che si deve completare, cosa che peraltro si riconosce”.

E sull‘avvio di stagione di Mario Balotelli: “Per me è un giocatore come gli altri che quindi può scendere in campo, andare in panchina o anche in tribuna. Dal punto di vista professionale lo ritengo esemplare, in questo momento però non è lui che deve aiutare la squadra, ma viceversa. E ci salveremo col gruppo dello scorso anno”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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