ROMA – Il Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze a Sezioni Unite, tenutasi in data odierna e presieduta da Franco Frattini, ha dichiarato inammissiible il ricorso presentato, in data 11 gennaio 2019, dalla Juventus contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), l’Inter e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), per l’impugnazione e la riforma del lodo definitivo pronunciato dal Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport del CONI (TNAS), in cui “si era dichiarato incompetente a decidere in merito al provvedimento di revoca – assunto in data 26 luglio 2006 dal Commissario Straordinario FIGC Guido Rossi per motivi disciplinari – del titolo di Campione d’Italia alla Juventus per il Campionato di calcio di Serie A, s.s. 2005-2006, con corredata assegnazione alla società Internazionale di Milano“.
JUVE CONDANNATA ALLE SPESE – Il Collegio ha, altresì, “estromesso il CONI dal presente giudizio”. Infine, il Collegio “ha condannato la società Juventus Football Club S.p.A. al pagamento delle spese in favore del CONI, liquidate nella misura di ? 1.500,00, oltre accessori di legge, e ha disposto l’integrale compensazione delle spese nei confronti delle altre parti”.