È tornato al Brescia, ha sedato le tensioni col presidente Cellino, ha abbracciato uno ad uno i ragazzi della rosa ed è pronto a riprendere da dove ha lasciato. Anzi, cercando di portare a casa punti importanti per la corsa salvezza. Parliamo di mister Eugenio Corini, intervenuto in conferenza alla vigilia del match di Ferrara contro la Spal: “Parliamo di uno scontro diretto, a Milano ha creato i presupposti per riaprire la gara contro l’Inter. Ha qualità, come tutte le squadre del campionato, ma ci siamo preparati e ho visto i miei ragazzi in crescita. C’è grande voglia di ritrovare determinate cose che sono sempre state la nostra forza in questi mesi di mia gestione, ma anche nell’anno della promozione. La prima cosa è ritrovare serenità, però al contempo bisogna essere arrabbiati per lottare fino alla fine: serve combattere, sprigionare tutta l’energia che si ha in corpo sul campo. Non è solo indossare una maglia, ma anche capire la fatica”.
Sul percorso per salvarsi: “Ho sempre pensato a un’annata di sofferenza, su 38 partite bisogna mettere in conto una ventina di sconfitte. Certi risultati importanti li abbiamo portati a casa, è forse poi mancato un pizzico di fortuna o di incisività. Ora ci sono quattro gare di importanza straordinaria, ma pensiamo alla Spal, che è domani”.
Sul ritorno in panchina: “Inizia un percorso nuovo, sono contento della promozione ma oggi conta solo il bene del Brescia e le scelte verranno fatte in base a questo. Mi auguro che ci sia calcio più propositivo e non speculativo: non rientra nella mia idea di calcio, anche prendendo qualche gol. In A si prendono più gol, certo, ma si possono anche farne”.
Sulla chiusura del 2019: “Di certo parliamo di una serie di partite importantissima, veniamo da tantissime sconfitte, questa squadra deve ritrovare il risultato con stima e fiducia. Sarà difficile e complicato, abbiamo le caratteristiche per farcela”.
Sulla formazione e le condizioni di Joronen e Balotelli, che si sono allenati non regolarmente in settimana: “Il portiere vedremo se ci sarà dopo l’ultimo allenamento, Balotelli si è allenato nonostante un fastidio alla schiena”.
Sulla proposta di rinnovo da parte di Cellino: “Sorpresa assoluta, io sono rientrato con grande voglia di salvare il Brescia, poi mi ha chiamato il presidente parlandomi del rinnovo. Andrò volentieri a parlarne, è attestato di stima e apprezzo le sue parole”.