Una vittoria importantissima per il Brescia: scaccia crisi anche per Eugenio Corini, già messo sulla graticola dopo tre partite. Il tecnico ha risposto con tre punti che portano le Rondinelle a volare in posizioni molto più tranquille. Una vittoria costruita sul gioco: le geometrie di Tonali, il lavoro di Donnarumma. Una squadra che gioca con intensità e sembra avere ancora margini di miglioramento. E dalla prossima c’è anche Balotelli.
VITTORIA – Il Brescia ha una identità. E soprattutto ha carattere. Ciò che piace a Corini che trova la risposta migliore dopo lo stop interno con il Bologna. “Dentro un campionato ci sono partite significative e oggi era una di queste. Vedere personalità, coraggio e qualità mi ha confortato. Vittoria meritata e voluta intensamente. Il lavoro è di un anno. Io penso che servano giocatori funzionali alle nostre qualità, caratteristiche”.
TONALI – La squadra segue decisamente il proprio tecnico. Stupisce in particolare Tonali, che ricorda Corini. “Sandro è molto più forte di me. Ha margini di crescita straordinarie. Incredibile l’equilibrio con cui affronta le cose e come ha vissuto i cambiamenti di questi ultimi mesi. Ha qualcosa di diverso dobbiamo solo accompagnarlo verso una grande carriera”. E sulla panchina in discussione. “Io devo stare a cosa dice il mio presidente e ho sentito vicinanza e fiducia. La cosa più bella è allenare i miei giocatori. Con le voci devo convivere e meglio di così non poteva andare“.
BALOTELLI – E dalla settimana prossima, il tecnico avrà anche una freccia in più al proprio arco. Dalla prossima giornata, arriva anche Balotelli, attesissimo dai tifosi. Il tecnico del Brescia non esclude l’esordio con la Juventus. “Balotelli è una opzione assolutamente praticabile, si sta allenando e valuterò se metterlo in campo dal primo minuto. Vedremo questi due allenamenti“.