“Il razzismo non si può cancellare. È come le sigarette: non puoi smettere di fumare se non lo vuoi. E non si può fermare il razzismo se la gente non lo vuole. Ma io farò qualsiasi cosa per aiutare a fermare questa piaga”
Balotelli torna protagonista del calcio italiano. Il ritorno non potrebbe essere più atteso. Contro la Juventus. In un periodo particolarmente delicato anche per le questioni legate al razzismo. Argomento sempre molto sentito dal ragazzo che diverse volte si è esposto anche in prima persona. Paragona il razzismo al vizio del fumo nell’agosto del 2013, quando è sulla copertina di Sports Illustrated. Balotelli si è spesso speso anche per lo “ius soli”. Si è sempre sentito italiano e l’Italia gli è mancata parecchio. E anche in nazionale ha sempre cercato di lanciare messaggi distensivi e di sensibilizzazione.