TORINO – Racconta papà Frank de Ligt: «Matthijs ama la tranquillità e giocare a scacchi con il nonno. Quando è passato all’Ajax, si è studiato la storia del club». Così ha fatto per la Juve, poi. Determinazione e voglia di migliorarsi, sempre, sono due delle doti del nuovo centrale a disposizione di Maurizio Sarri. E a 19 anni c’è anche un po’ di esperienza importante alle spalle, dopo la scorsa Champions fino alla semifinali e il titolo vinto con i Lancieri nel campionato olandese.
De Ligt, intense lezioni di bianconero in Oriente
Ora Matt, che in Oriente sta facendo intense lezioni in bianconero, prepara una mossa: per prendersi il posto fisso in mezzo alla difesa della Vecchia Signora. Ai maligni ha già servito il suo personale scacco matto: macché grasso, de Ligt ha un fisico scattante e sugli anticipi ha già dato le prime dimostrazioni. In coppia con Leonardo Bonucci o con Giorgio Chiellini? Il dilemma è insoluto, al momento visto che il capitano è rimasto a Torino per l’infortunio al polpaccio, ma nella sua mente c’è di apprendere da tutti. E di piazzarsi in mezzo.