Vigilia di campionato per il Sassuolo, che domani, al Mapei Stadium, ospiterà la Fiorentina. Queste le parole del tecnico neroverde Roberto De Zerbi in conferenza stampa.
FIORENTINA – “Sarà una gara difficile, contro una squadra costruita per l’Europa. Noi vogliamo dare continuità nell’atteggiamento e nello spirito, cercando di migliorare da un punto di vista qualitativo, anche se la partita di Verona fa un po’ storia a sé, visto che loro sono molto fastidiosi. L’atteggiamento deve essere basilare, so che questa squadra lo ha, ma non sempre riesce ad esprimere questa caratteristica. I viola hanno tanti giocatori nuovi e non è facile assemblarli, ma hanno messo in difficoltà Juventus e Lazio ed hanno vinto in casa del Milan. Sono un avversario di alto livello, noi li rispettiamo ma vogliamo fare la gara. Il campionato è strano, è il più equilibrato da quando ci sono io”.
DJURICIC – “L’ho visto bene. Quelli che hanno giocato venerdì hanno ripreso ieri ad allenarsi con me”.
CLASSIFICA – “La classifica non è bellissima, dobbiamo rialzarci velocemente, non possiamo rilassarci”.
MAGNANELLI – “La sua squalifica mi dà fastidio perché lo conosco, so che ragazzo è e mi sembra eccessiva. Se verrà confermata, rispetteremo la decisione e giocherà un altro”.
INFORTUNI – “Bourabia, Chiriches, Mazzitelli, Ferrari, Rogerio e Pegol sono fuori”.
BIG – “Con il Torino avremmo meritato il pareggio, con la Roma abbiamo preso quattro gol in mezz’ora che ancora ci danno fastidio ma ce la siamo giocata. Con l’Inter è stata una gara strana, mentre lo squilibrio con l’Atalanta può essere in parte giustificato da quello che i nerazzurri stanno facendo vedere”.
LIROLA – “E’ un giocatore che manca, ma è stato lui a voler andare via. Muldur e Toljan sono due giocatori forti, ma non bisogna paragonarli con il primo Lirola. Hanno bisogno di tempo: Toljan conosce tre parole in italiano e la lingua è importante, Muldur è un ’99 e anche lui non conosce la lingua”.
ARBITRAGGIO – “Se temo delle ripercussioni dopo le lamentele della Fiorentina? No, non so nemmeno ch arbitra. Non credo che un arbitro di A possa farsi condizionare da qualcuno che alza i tono. Io non vado dietro a queste cose e penso solamente a preparare i giocatori per la partita”.
FORMAZIONE – “Cambieremo qualcosa, anche se non troppo, visto che non ci sono molti giorni per preparare la gara”.
RIBERY – “E’ un campione, non so quanto possa pesare la sua assenza: a volte raddoppi le forze quano manca qualcuno di importanyte. Comunque tra averlo e non averl è chiaro che qualcosa cambia”.
BOATENG – “I giocatori che ho allenato li abbracci sempre, li insulto sempre in maniera scherzosa e gli rinfaccio la richiesta che ci hanno fatto di andare via, come accaduto con Demiral. Lo abbraccerò sicuramente.