Il Napoli Primavera di Roberto non è riuscito a superare l’ostacolo dei pari di età del Salisburgo. In attesa, infatti, del big match di questa sera, gli azzurrini sono scesi in campo nel terzo match di La gara è, però, terminata con un risultato fin troppo pesante e che mette in faticosa salita il proseguo della competizione anche se non è ancora detta l’ultima parola.
I dettagli del match
Il Napoli Primavera ha prima illuso il suo pubblico e poi è crollato sotto i colpi dell’avversario. Ad aprire le marcature è stata, infatti, proprio la compagine partenopea con Costanzo che, al 7′ del primo tempo, ha superato il portiere avversario con un colpi di testa su calcio d’angolo. Da quel momento è cominciata la furia degli austriaci che, in pochi minuti, hanno prima agguantato il pari e, poi, raggiunto il vantaggio.
Secondo tempo disastroso, invece, per gli uomini di Baronio che sono stati colpiti più volte dalla forza della compagine avversaria. Pressing alto, azioni fulminee e strapotere fisico. Un mix letale che ha costretto il Napoli ad arrendersi ad un clamoroso 7-2. Inutile, infatti, la seconda rete partenopea, messa a segno da Vrikkis, al minuto 71′, dal dischetto. Un gol che non ha riaperto la partita ma che permette alla Primavera azzurra di restare in corsa. Complice anche la vittoria del Liverpool ai danni del Genk.
La classifica del girone
Liverpool 7
Genk 4
Salisburgo 4
Napoli 1