TORINO – «Credo che non sia stata una stagione come le altre però tanti obiettivi a livello di gruppo li abbiamo raggiunti». Commenta così ai microfoni di Sky l’annata ormai ai titoli di coda Paulo Dybala, da tempo al centro di numerose voci di mercato, prontamente rispedite al mittente: «Io ho molto rispetto per questa maglia e per questi tifosi e parlerò soltanto della Juventus e non parlerò di altre squadre perché mi sembra una mancanza di rispetto. Mio fratello ha parlato per sé. Io ho parlato con Fabio (Paratici), sa quello che penso e che voglio fare l’anno prossimo, ovvero continuare a giocare nella Juventus. Poi ovviamente, tutti lo sanno non dipende da me, la Juve deve fare le sue scelte e fare la squadra anche con l’allenatore che arriverà. Però lo sanno che io voglio essere qua».
ALLEGRI, RONALDO e NAZIONALE – «La società non lo sa ancora. Neanche loro lo sanno speriamo che sia uno forte per farci vincere tutto. Come hO salutato Max Allegri? Come tutti. Negli ultimi giorni lo abbiamo ringraziato per tutto quello che ha fatto per noi e per me. Perché è stato l’unico allenatore che ho avuto qua. Siamo tutti molto grati per quello che ha fatto per noi e gli auguriamo il meglio», così Dybala sul vecchio e nuovo tecnico, poi su Cristiano Ronaldo: «È una bellissima esperienza. Ho il piacere di giocare con i due fenomeni più importanti della storia del calcio, a volte è difficile trovare le parole per spiegarlo. Argentina? Ho tanta voglia di vincere. Tutto il gruppo lo vuole, è una coppa per noi e per la gente argentina molto importante. Si vive con grande entusiasmo e speriamo di fare una Coppa America molto bella e importante e speriamo di portarla nel nostro Paese».