Il capitano rossoblù: “Le frasi, la malattia, le lacrime, la salvezza: senza lui saremmo in B, con lui l’Europa si può”
Un anno di calcio – e di vita, sentimenti, scosse emozionali – con Sinisa Mihajlovic. Il 2019 del Bologna United, dall’Inter (3 febbraio) a Lecce (22 dicembre), dalla salvezza a quel 13 luglio, poi l’assenza e la presenza, le lacrime e la forza, le parole e il ritorno. Il dietro le quinte lo racconta Blerim Dzemaili, cervello svizzero in scadenza di contratto (“Vorrei chiudere la carriera qui”), capitano trovato e confermato da Sinisa in questo anno straordinario anche perché non-ordinario. Unico.