in

Fonseca: “Potremmo cambiare modulo. Con tanti infortuni è impossibile crescere”

La Roma vuole rialzarsi dopo il brutto pareggio con la Sampdoria. Domani sera i giallorossi ospiteranno il Borussia Moenchengladbach nella terza giornata della fase a gironi di Europa League. Fonseca affronta la grande emergenza infortuni soprattutto a centrocampo. Il tecnico portoghese ha parlato alla vigilia della sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia. Al suo fianco anche Gianluca Mancini.

FONSECA IN CONFERENZA STAMPA

Per sopperire alle assenze, sta pensando anche a un cambio di modulo?
Ovviamente, alla luce delle difficoltà per mettere la squadra in campo, è una possibilità che ho preso in considerazione. Lo vedremo domani. In linea di principio no, ma vedremo meglio domani.

Come sta Santon? Se non dovesse essere disponibile, Pastore è pronto per fare la seconda partita intera dopo 4 giorni? Prima del Cagliari ci aveva detto che 4 giorni di tempo non erano sufficienti per recuperare.
Pastore ha una situazione particolare che va gestita al meglio, ma è pronto. Vedremo se domani giocherà, è una questione da gestire con cautela, ma sicuramente è pronto. Santon? Vedremo se e come recupererà da questa febbre.

Crede che ci sia una componente di casualità e sfortuna in tutta questa serie di infortuni che stanno capitando alla Roma?
Anche per me questa è una situazione nuova, non mi era mai capitato in passato. L’anno scorso allo Shakhtar in tutta la stagione abbiamo avuto appena 4 infortuni. Voglio credere che si tratti di sfortuna, di malasorte, ma dobbiamo lottare contro queste difficoltà, siamo pronti a farlo. È importante che in questo momento i giocatori capiscano che è necessario lottare di più, correre di più e sacrificarsi per la squadra perché siamo pochi, le alternative non sono molte. Secondo me il fattore sfortuna è davvero molto presente, questo è un fatto inusuale.

Al netto di tutti questi infortuni, pensa che la sua Roma stia comunque facendo il massimo nella qualità del gioco che sta esprimendo? Quando potremo rivedere in campo Under e Mkhitaryan?
Parto da Under e Mkhitaryan: entrambi hanno iniziato ad allenarsi in campo, credo che prossimamente saranno pronti e a disposizione. Sul momento della Roma esistono dei dati oggettivi: è impossibile raggiungere il livello di crescita e di progressione avendo così tante assenze. Nell’ultima partita la squadra non ha fatto tutto quello che era necessario per vincere la partita, non ha fatto bene, al contrario di quella che era stata la partita precedente col Cagliari. Lì la squadra aveva creato 12 occasioni da gol, e fino a quella partita la Roma era la terza o la quarta squadra che più aveva calciato in porta. Detto questo, è impossibile, con così tanti giocatori assenti, poter raggiungere quel livello che io auspicavo. In questo modo è impossibile mantenere una stabilità nell’11 iniziale. Via via Pellegrini, Mkhitaryan, Diawara, Cristante, Dzeko… sono tutti giocatori importanti che sono venuti a mancare. Credo che nessuna squadra, di fronte a così tante assenze, possa raggiungere il livello desiderato e soprattutto crescere e passare al livello successivo. Queste non sono scuse, non sono una persona a cui piace addurre scuse, ma è semplicemente una realtà anche facile da comprendere.

Ha parlato con Petrachi della possibilità di sondare il mercato degli svincolati oppure deciderete di andare avanti con questi effettivi, magari contando sull’appoggio e sull’apporto di alcuni ragazzi della Primavera?
Per il momento domani si aggregheranno con noi ragazzi della Primavera perché non ci sono altre alternative. In questo momento stiamo prendendo tutto in considerazione, ma non è facile trovare giocatori svincolati che possano elevare la qualità della squadra. Non vogliamo e non abbiamo mai voluto prendere giocatori tanto per far numero. Se lo faremo sarà soltanto per migliorare e non per fare numero.

Il Borussia Moenchengladbach è una squadra molto aggressiva, quando avete affrontato squadre così come l’Atalanta ci sono state difficoltà. Considerando anche le assenze, questo la preoccupa?
Il Borussia e l’Atalanta sono due squadre diverse, ma ricordiamoci che domani giochiamo contro la prima in classifica della Bundesliga. È una squadra fortissima che attraversa un ottimo momento di forma, ma comunque molto diversa dall’Atalanta per modo di giocare. Mi aspetto una partita molto diversa da quella.

In queste ultime partite, Guardiola ha optato per mettere centrocampisti sulla linea difensiva non avendo difensori a disposizione. Visto che lei ha il problema inverso, sta pensando di spostare qualche difensore a dare una mano a centrocampo?
Chissà, è vero che l’unica posizione in cui non abbiamo defezioni è quella dei difensori centrali. Può succedere, vediamo. In questo momento abbiamo soltanto un centrocampista centrale di ruolo che è Veretout.

FONSECA A SKY SPORT

“Le partite in Europa League sono aperte in genere, loro sono una squadra molto forte, prima in classifica in Germania. È una squadra aggressiva, molto forte in contropiede: mi aspetto una partita aperta. Non abbiamo altri giocatori, deve giocare Dzeko anche se non è al massimo: è difficile giocare con la maschera. È complicato lavorare con tanti infortunati, ma penso che sia un momento importante e dobbiamo lavorare tanto e di più, ma soprattutto dobbiamo restare uniti”.

FONSECA A ROMA TV

Come arriva la Roma a questa partita?
Con molti infortunati. È difficile, non abbiamo molti giocatori, ma in questo momento dobbiamo capire che dobbiamo restare uniti, dobbiamo correre e lottare ancora di più. Domani la squadra deve correre più che mai.

Sta pensando a un cambio di modulo?
Io sto pensando a tutto in questo momento. Vediamo domani.

Domani ci sarà Dzeko o ci saranno possibili soluzioni alternative?
Abbiamo solo Dzeko, quindi Dzeko giocherà sicuramente.

Il Borussia M’Gladbach è prima in classifica in Bundesliga.
È una squadra molto forte, è in un grande momento di forma, ha tanta fiducia stando al primo posto in Bundesliga. Sicuramente sarà una partita difficile contro una squadra molto forte.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Roma, Fonseca: “Infortuni? Voglio credere che sia sfortuna”

Genoa, Thiago Motta si presenta: “Un onore tornare qui. Pretenderò il massimo, possiamo salvarci”