Che cosa c’è di male nel raccontare alcuni aneddoti sulla propria carriera da calciatore dopo aver smesso? Diego Forlan ha annunciato il suo addio al calcio giocato una decina di giorni fa, dopo l’esperienza al Kitchee club di Hong Kong, e ha già svelato dettagli interessanti sul suo passato al Manchester United, dove ha assistito al celebre scontro tra Sir Alex Ferguson e David Beckham che è costato all’inglese il celebre taglio sul sopracciglio. E dove ha avuto modo di conoscere da vicino anche il presunto protagonismo di CR7, già raccontato da altri ex compagni di squadra.
FORLAN SI RACCONTA – Da Beckham a Cristiano Ronaldo, di sette in sette: quando il fenomeno inglese ha lasciato lo United nel 2003, la mitica maglia dei Red Devils è andata al portoghese. All’epoca anche Forlan giocava a Manchester e ha potuto osservare da vicino il comportamento del portoghese come spiegato ai microfoni del Mirror: “Era una persona egotista nello spogliatoio, non era come Beckham”. Ma il meglio deve ancora venire.
SPECCHIO – L’uruguaiano non è stato tenero nei confronti dell’ex giocatore di United e Real Madrid: “Cristiano Ronaldo voleva essere sempre vicino a uno specchio e passava l’intera giornata a guardarsi”. La cura scrupolosa nei confronti di se stesso che contraddistingue il portoghese non è un segreto, ma sentirla ribadire da un suo ex compagno di squadra fa un certo effetto. Al momento Forlan non ha rivelato altro sul passato di CR7. Ma, considerato l’inizio sprint della sua seconda vita da storyteller, nelle prossime settimane potrebbero spuntare altri aneddoti.