in

Gattuso: “Napoli ancora malato, la strada è lunga”

REGGIO EMILIA – “Mi piace toccare i miei giocatori, io so fare così il mio lavoro. A qualcuno può dar fastidio, può stargli sulle palle quando urli di continuo ma è così che faccio il mio lavoro. Il Barcellona? È un pensiero lontano, se ci penso adesso mi vengono i capelli bianchi. Ora pensiamo a Inter, Lazio e Fiorentina”. Questo il primo pensiero di Gattuso dopo aver conquistato i primi tre punti sulla panchina del Napoli: “Noi ancora dobbiamo guarire, siamo malati. Il secondo tempo è stato buono, la strada però è lunga. Bisogna lavorare. In dieci giorni non si possono fare i miracoli. Il Napoli non ha problemi di qualità, deve avere equilibrio, cominciare a divertirsi e giocare bene col 4-3-3. In questo momento dobbiamo dare continuità al lavoro”. Il tecnico degli azzurri si complimenta con i suoi ragazzi: “Questi calciatori hanno scritto pagine importanti per il Napoli, hanno giocato campionati lottando per lo scudetto, ora stanno vivendo un periodo difficile e che non è mai capitato. Fabian Ruiz? Dobbiamo essere perfetti noi per farlo giocare bene. Servono equilibrio e sacrificio che mancano da troppo tempo. Nel primo tempo siamo stati statici, sappiamo che ci manca un calciatore a centrocampo per giocare in un certo modo”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

De Zerbi: “Non ci possiamo attaccare alla sfortuna. Bisogna essere furbi”

Sassuolo, De Zerbi: “Dovevamo essere più furbi nei minuti finali”