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Genoa, Thiago Motta si presenta: “Un onore tornare qui. Pretenderò il massimo, possiamo salvarci”

Cambio sulla panchina del Genoa. Esonerato Aurelio Andreazzoli, a guidare i rossoblu, attualmente penultimi in classifica, ci sarà l’ex centrocampista Thiago Motta. Il tecnico è stato presentato quest’oggi in conferenza stampa. Queste le sue parole.

SQUADRA – “Le sensazioni sono buone, per me tornare qua è una grande opportunità ed un onore. La situazione è difficile, ma lavorando sono convinto che possiamo uscirne. Per questa maglia dobbiamo dare tutto ogni giorno”.

PASSATO – “Nel 2008 il Genoa cambiò la mia situazione. Adesso ho tanta voglia di allenare e di cambiare questa situazione di classifica. Preziosi? E’ bastato guardarci negli occhi per trovare l’intesa”.

IDEE – “Ho tante idee, ma ribadisco di nuovo l’importanza di dare il massimo in ogni momento. Negli occhi dei ragazzi ho visto la possibilità di farcela. Cosa ho detto alla squadra? Ho fattoun discorso più di cuore che di testa”.

CAMBIAMENTI – “Sono sempre la stessa persona, è cambiato solamente il ruolo. Come allenatore sarò sempre giusto nei confronti dei calciatori”.

ROSA – “Abbiamo una rosa interessante, sia come qualità che come quantità”.

BRESCIA – “Sarà una gara difficile, per entrambe le squadre. Loro hanno buone individualità, ma noi giochiamo in casa e vogliamo fare nostra la partita”.

ACCOGLIENZA – “Mi aspetto che ci sia una buona accoglienza per la squadra, non per me. Io ho avuto l’onore di indossare questa maglia, so cosa significa. I giocatori devono sempre ricordarsi che questa è una squadra importantissima”.

CRISCITO – “E’ un giocatore importante per noi, può darci una mano come tutti gli altri. Ha un grande spessore visto che è il capitano, ma mi aspetto molto da tutti”.

SCHONE – “Conosciamo tutti che tipo di giocatore sia, ha giocato in una grande squadra come l’Ajax. Non è ancora al livello dello scorso anno, ma sono sicuro che ci darà un aiuto importante”.

DIFESA – “Quando parliamo di difesa dobbiamo prendere in considerazione tutta la squadra: gli attaccanti sono i primi difensori”.

MODULO 2-7-2 – “Ognuno lo deve interpretare nel modo che vuole. Io ho solamente cercato di togliere importanza ai numeri”.

GASPERINI – “E’ stato il miglior allenatore che ho avuto nel corso della mia carriera. Da lui ho imparato tantissimo, affrontarlo sarà un onore”.

DERBY – “Il derby è ancora lontano, dobbiamo pensare al presente. Adesso la cosa più importante è la partita con il Brescia”.

BALOTELLI – “Non avrei mai pensato di debuttare contro di lui. Gli auguro il meglio, ma non da sabato”.

PANDEV – “Oltre ad essere un grandissimo giocatore, è una persone che ha un grande valore all’interno del gruppo”.

SOGNO – “Io sogno tante cose, ma non è questo il momento di sognare. Dobbiamo lavorare giorno dopo giorno”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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