Il Papu rappresenta più di un leader per Bergamo. Una istituzione. Quando i compagni sono in difficoltà, la palla è in banca. La tiene e quando la restituisce, lo fa con gli interessi. Per la squadra. Gomez non ha segnato ma è stato decisivo. Strano per il settimo marcatore di sempre nella storia dell’Atalanta, ma non è questo che conta, quanto l’apporto decisivo.
MIRACOLO – Una partita clamorosa. Ecco le parole a caldo ai microfoni di Sky Sport: ” Una impresa incredibile non ci sono parole. Una emozione unica, qualcosa che rimarrà nella storia del calcio e della società. Penso che ognuno di noi ricorderà per sempre questa notte”. Qualcuno anche ha pianto. “Veniamo tutti dal basso, nessuno è una figura straordinaria. Qui è tutto figlio del lavoro e del sacrificio. Sappiamo quanto abbiamo lottato per meritarci questo”.
IO C’ERO – Un premio anche per i tifosi che hanno avuto la fede di seguire questa squadra in una impresa ai limiti della ragione. Un giorno si potrà dire io c’ero: “Un po’ come l’Atalanta degli anni ’90. Questa notte se la ricorderanno tutti. Abbiamo dei “pazzi” che ci hanno seguito e volevamo dargli una grande gioia”. Difficile ora tenere i piedi per terra. “Da quando è arrivato Gasperini abbiamo un modo di lavorare che ci fa mantenere sempre i piedi per terra e questo è fondamentale”.