CAGLIARI – È il giorno della verità per Mauro Icardi. E il Paris Saint-Germain può risolvere sul gong il tormentone più spinoso dell’estate calcistica. I contatti con l’Inter per tutta la giornata di ieri sono stati costanti e proficui, tanto che da Cagliari, dove la squadra ha giocato in serata, è arrivato il via libera per un prestito secco, sempre che (ovviamente) l’argentino rinnovi il contratto per un’altra stagione alle cifre attuali, così da scongiurare il rischio che nel giugno 2020 si trovi ancora da separato in casa a un anno dalla scadenza. Nel pre-partita Marotta, parlando a Sky, ha fatto sfoggio di tutta la diplomazia del caso, ma la trattativa è in ebollizione: «Reazione del club dopo la causa? Siamo stati chiari prima e siamo sereni oggi – le parole dell’ad – Affronteremo questa situazione con serenità. Cosa può succedere domani? Icardi non è un problema… affronteremo la vicenda con massima serenità e massima trasparenza. Quando si chiuderà il mercato saremo più chiari nell’affrontare questa vicenda».
Icardi al Psg, le mosse
Per andare al Psg Icardi dovrebbe anche fare un passo indietro sull’argomento rinnovo, considerato che la sua idea era sì quella di prolungare con l’Inter, ma per 5 anni a cifre da top player, una richiesta motivata dalla convinzione che, prima o poi, Conte avrà nuovamente bisogno di lui già in questa stagione. Tutto porta a Parigi dove l’argentino potrebbe rilanciarsi e favorire la speranza (nerazzurra) che Leonardo a giugno possa fare un’offerta all’Inter per rilevare il cartellino del giocatore.