Buon sangue non mente. Nel panorama del calcio italiano non spicca solo il talento Sebastiano Esposito ma anche quello di suo fratello Salvatore, centrocampista classe 2000 del Chievo Verona e della Nazionale Under 21 italiana.
Ieri non è di certo potuto mancare alla prima assoluta in Champions League del bomber di famiglia e Sebastiano, intervistato dai microfoni di SerieBnews.com, ha parlato così di suo fratello: ”Ero allo stadio ieri, ho sudato più di lui. In quel momento mi sentivo come se fossi in campo con lui. E’ stato davvero emozionante vederlo esordire in Champions League. Adesso, però, deve continuare a lavorare duro e a volare basso. Insieme in Nazionale? E’ chiaro, è il sogno di tutta la nostra famiglia e anche il mio e di Sebastiano. Un passo alla volta, dobbiamo ancora mangiarne di pasta (ride ndr)”.