FIRENZE – Spettacolo all’Artemio Franchi tra . Nel posticipo del sabato di la squadra di Carlo Ancelotti batte quella di Vincenzo Montella con il risultato di 4-3. Apre le danze Pulgar su rigore, ma a fine primo tempo gli ospiti sono in vantaggio grazie a Mertens e a Insigne. In apertura di ripresa Milenkovic fa 2-2, ma Callejon riporta in avanti il Napoli. La partita è ancora lunga: Boateng entra e pareggia con un meraviglioso gol da fuori area, ma Insigne regala tre punti al Napoli firmando il definitivo 4-3 al 67′. Tante le proteste da parte dei viola, soprattutto per il rigore conquistato da Mertens per il 2-1 di Insigne e per quello non concesso nel finale per una presunta trattenuta di Hysaj su Ribery.
Fiorentina-Napoli, spettacolo pirotecnico
Montella sorprende tutti e schiera nel tridente d’attacco Vlahovic e Sottil insieme a Chiesa, lasciando in panchina Boateng, Simeone e Ribery. Passano meno di dieci minuti e la partita si sblocca: l’arbitro concede un calcio di rigore alla Fiorentina dopo il consulto del VAR e dal dischetto Pulgar spiazza Meret. La Fiorentina gioca bene e il Napoli soffre, ma al 38′ una perla di Dries Mertens regala il pareggio agli ospiti: il belga supera Dragowski con un destro a giro, sotto al sette, da fuori area e fa 1-1. Passano due minuti e l’attaccante conquista un dubbio calcio di rigore: dagli undici metri Insigne firma il 2-1. Ad inizio ripresa la Fiorentina trova il pareggio grazie al colpo di testa di Milenkovic, ma dopo appena cinque minuti il Napoli rimette la testa avanti con Callejon, che trafigge Dragowski con un meraviglioso diagonale dal limite dell’area. All’ora di gioco il Franchi si alza in piedi per dare il benvenuto a Kevin Prince Boateng e dopo quattro minuti esplode per il gol del 3-3, firmato proprio dall’ex Milan e Barcellona: un gol stupendo da fuori area, un destro che bacia il palo prima di gonfiare la rete. La partita è pirotecnica e dopo altri 120 secondi la squadra di Ancelotti si ritrova nuovamente in vantaggio con la rete di Insigne, che appoggia in porta di testa su invenzione di Mertens rifinita da Callejon. Per provare a rimettersi in carreggiata Montella manda in campo Frank Ribery e il francese crea pericolo in area di rigore in pieno recupero, ma l’arbitro non concede il calcio di rigore per la trattenuta di Hysaj. Al Franchi finisce 4-3 per il Napoli tra le proteste viola.