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Inter, Sanchez: “Voglio vincere la Champions League”

MILANO – Il cileno Alexis Sanchez dopo il primo gol segnato con la maglia dell’ è pronto a ripetersi, magari nella sfida di Champions League contro il Barcellona, la sua ex squadra. Il Niño Maravilla, in una lunga intervista concessa al sito della Uefa, ha parlato anche dei suoi trascorsi in maglia blaugrana: “Quando sono arrivato a Barcellona si diceva in quel tempo che fosse il miglior Barça di sempre. C’erano Guardiola, Xavi, Iniesta, tutti giocatori che non ci sono adesso. E c’era Carles Puyol, che per me è un capitano straordinario, il migliore che abbia mai avuto finora nella mia carriera. Avevo accanto giocatori di qualità, che avevano vinto una Coppa del Mondo, che ogni giorno miglioravano nel loro fisico, nella loro comunicazione sul campo. Oltre a tutto ciò, curavano molto l’alimentazione, si prendevano cura di loro stessi. Al giorno d’oggi, colui che deve avere le idee chiare è il calciatore“.

Sanchez: “Voglio vincere la Champions con l’Inter”

Il cileno è molto ambizioso: “Ogni giocatore vorrebbe vincere una Champions League. La giochi per vincerla, non solo per competere. Io la gioco per vincere. È qualcosa di bello per ogni giocatore e per l’Inter poter sperare nuovamente con la Champions League. L’Inter sta preparando qualcosa di bello per il futuro, – continua il numero 7 nerazzurro – non vincono da diversi anni e quindi ho deciso di tornare nel calcio italiano per vincere qualcosa con questa squadra, con un allenatore e dei giocatori che già conoscevo“. 

Godin: “In Champions si vince solo giocando di squadra”

Al sito Uefa ha parlato anche il difensore Diego Godin che ha lanciato un messaggio ai compagni di squadra: “Come si difende in Champions League? Sia in Champions League che in qualsiasi altra competizione, ho imparato che per ottenere risultati importanti hai bisogno di una squadra, di quello che significa parlare di squadra. Tutti i giocatori devono essere concentrati sull’obiettivo, sul difendere qualsiasi palla e sul mettere in campo tutto ciò di cui si necessita per difendere. Se tutti e 11 i giocatori sono concentrati su questo, questa è già una parte importante di quel che serve, nel calcio, per raggiungere gli obiettivi”. Il centrale nerazzurro ha anche svelato i suoi idoli: “Diego Lugano. È stato un riferimento per me e poi l’ho avuto come compagno in Nazionale. Mi è piaciuto molto anche Puyol, nel suo miglior momento al Barcellona. Ho ammirato la sua competitività e la sua forza per competere in tutte le partite allo stesso modo. Ho ammirato quella nobiltà in difesa, che è qualcosa che lo ha fatto rimanere in campo per così tanti anni e diventare uno dei migliori difensori della storia“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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