TORINO – è di nuovo un giocatore della . A poco più di 12 mesi dall’addio per andare a cercar fortuna al Psg, il portiere bianconero è tornato a Torino per chiudere la carriera. In mattinata ha sostenuto le rituali visite mediche e nel pomeriggio è arrivata l’ufficialità del suo ritorno alla squadra bianconera. “Sono tornato alla Juventus non per prendere qualcosa ma per dare qualcosa” sono le parole di Buffon a margine dell’inaugurazione del nuovo flagship store della Juventus. “Un ritorno incredibile – aggiunge l’estremo difensore bianconero -, sono la testimonianza che nella vita può accadere di tutto. Ho parlato con Szczesny che mi ha offerto il numero uno, Chiellini mi ha offerto la fascia di capitano ma non sono tornato per prendere qualcosa. Sono stati gentilissimi, ma ho rifiutato. Prenderò il numero 77 che avevo a Parma“. Poi, su Sarri: “Sarri? Ci siamo visti, mi ha fatto ottima impressione che è stata quella data a tutti nel giorno della conferenza stampa. Mi aspetto di togliermi grandi soddisfazioni come negli ultimi anni e di poterle condividere con persone che conosco“. Buffon ha tanti obiettivi: “Sarebbe il decimo scudetto con la Juventus, potrei vincere la settima Supercoppa. E poi c’è il record di presenze in campionato” ha sottolineato il portiere, a caccia del primato assoluto che appartiene a Paolo Maldini.
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Juve, Buffon: “Ho scelto il numero 77. Capitano? E' Chiellini. Ottima impressione da Sarri”
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