Davanti ai 19mila abbonati (più i paganti) del Via del Mare, per la prima del Lecce in casa in Serie A a distanza di molti anni, contro l’Hellas Verona (gol dell’ex Pessina nel finale). Queste le parole del tecnico dei pugliesi Fabio Liverani in sala stampa: “Sapevamo di incontrare una squadra che gioca a tutto campo, il calcio è fatto di duelli e noi abbiamo perso ogni gioco di coppia, tecnicamente e fisicamente. Dobbiamo prendere coscienza dell’obiettivo per cui dobbiamo lottare: servono fame, personalità, tecnica e sacrificio. Sulla carta, questo Lecce, se arriva al 24 maggio che ancora si gioca la salvezza allora vorrà dire che ha fatto un miracolo”.
E ancora: “Rimetterei gli stessi undici, non mi pento delle scelte che ho fatto. Il Verona ha meritato di vincere, noi non siamo stati cattivi ed attenti, mai abbiamo passato l’uomo. Sarà una stagione di sofferenza: prima ce lo mettiamo in testa tutti e meglio è. Arriva Babacar? Non parlo di attaccanti di altre squadre, e comunque chiunque arriverà non verrà cambiato il volto della squadra. Il cuore del gruppo è già qui dalla scorsa stagione. Ora non resta che svegliarci: bisogna fare qualcosa di straordinario per conquistare punti in A”.