L’Inter è pronta al suo esordio in Champions League. A San Siro gioca contro lo Slavia Praga, prima tappa dei gironi che poi vedranno tra le avversarie della squadra di Conte Barcellona e Borussia Dortmund. Prima della partita ai microfoni di Skysport ha parlato
Ecco le parole del dirigente interista:
-Ogni conferenza con Conte è uno show adesso con lui…
E’ un allenatore vincente, la sua esperienza alla Juve è coincisa con tre scudetti anche se la squadra era diversa da quella di oggi e le potenzialità più ridotte e l’impatto con la Champions è stato difficoltoso. Credo che giocare in CL e in campionato per un allenatore bravo è equivalente, tutto dipende anche dall’avversario. Chiaro che stasera abbiamo l’incognita di non conoscere il nostro valore e quello dell’avversario.
-Grande entusiasmo e grandi aspettative: vi aspettavate questo entusiasmo dopo tre giornate?
Abbiamo attuato la politica del cambiamento rispetto al passato e c’è curiosità e aspettativa rispetto a tutti. Abbiamo avuto un buon esempio, ma soprattutto siamo contenti perché abbiamo creato un modello, nato dal buon rapporto tra allenatore e dirigenza, un modello vincente nel senso che lo riteniamo all’altezza per i nostri obiettivi. Siamo primi in Serie A ma siamo in una fase interlocutoria, deve essere analizzato il periodo che ha portato a queste vittorie, la squadra sta rispondendo alle indicazioni dell’allenatore e siamo contenti.
-Vedremo una crescita sempre più importante dell’Inter?
L’Inter ha un grande blasone e lo dice il palmares. Con la famiglia Zhang si è rivitalizzato l’ambiente. Con l’arrivo della famiglia Zhang si è rivitalizzato l’ambiente e gli obiettivi sembrano raggiungibili. Il percorso però è lungo, hanno fatto grandi investimenti e dobbiamo dargliene atto e quindi stiamo riconquistando posizioni, ma è normale che quando l’Inter partecipa ad una competizione deve puntare al massimo.
-Conte è significato anche mettere ordine…
Credo che la proprietà abbia centrato l’obiettivo di costruire una struttura di persone competenti, come quella dell’area sportiva che ha competenze ben specifiche, quella che dirigo, ognuno ha le sue responsabilità precise. L’area corporate è coordinata da Antonello. Steven Zhang è giovane e appassionato e sta entrando sempre più nei meccanismi, la sua presenza è uno stimolo come quella di Zhang in questi giorni.
-Sei stato un grande acquisto, conosco le tue capacità e la decisione con cui sei entrato in questa società, se non entravi così sarebbe stato difficile. Grande appoggio da Zhang…
Grazie, Fabio (Capello.ndr). Ma quello che abbiamo fatto è stato applicato sempre nelle tue esperienze di allenatore.
-Incontro per la questione stadio, ancora una chance per San Siro?
Come sapete il dibattito è aperto, se ne sta occupando Antonello. La società, sia Inter che Milan, vogliono una struttura idonea per i tifosi che seguono sempre le partite in un clima di ospitalità, le soluzioni sono aperte, ci saranno dei dibattiti nei prossimi mesi per la soluzione migliore.
(Fonte: Skysport)