NAPOLI – Anche l’ultima italiana in Europa cade e viene eliminata, al Napoli non riesce l’impresa di ribaltare i due gol subiti all’andata dall’Arsenal. I Gunners vincono anche al San Paolo, basta la punizione di Lacazette nel primo tempo per spegnere le speranze azzurre di rimonta. Ora agli uomini di Ancelotti non rimane che difendere il secondo posto in campionato.
MILIK, GOL IN FUORIGIOCO – È l’Arsenal ad avere un inizio migliore, non costruisce nessuna palla gol ma è più feroce in mezzo al campo ed attento a non lasciare spazi al Napoli. Al 17′, però, rischia sul primo contropiede del match: conduce Fabian Ruiz, scarico su Koulibaly che serve dalla parte opposta Callejon, il tiro di prima intenzione dello spagnolo è parato da Cech. Al 24′ esulta il San Paolo sullo scavino di Milik che finisce dentro, ma si alza la bandierina per un fuorigioco millimetrico del polacco.
LACAZETTE NON PERDONA – Il Napoli ora ha un’altra marcia, diversa rispetto all’avvio del tempo. Continua a costruire, ancora Milik va vicino al vantaggio divorandosi da posizione previlegiata di testa l’assist calibrato di Zielinski. Rompe il ritmo azzurro Aubameyang, destro al volo bloccato da Meret. Al 34′ Ramsey è costretto ad uscire e a lasciare il posto a Mkhytarian per un guaio muscolare. È l’episodio che anticipa il gol dell’Arsenal (36′): Lacazette direttamente da punizione batte Meret, mossosi leggermente prima e per questo beffato sul proprio palo. Il Napoli dovrebbe segnare quattro gol nel secondo tempo per passare il turno.
OHHHHHHHHH YES LACA! THAT’S JUST WHAT WE WANTED!
0-1
(0-3 on agg)
— Arsenal FC (@Arsenal)
ORGOGLIO NAPOLI – Ancelotti inserisce Mertens per Maksimovic, si sbilancia e ci prova. Di Fabian Ruiz è il primo squillo della ripresa, sinistro alle stelle da fuori area. Inevitabilmente gli azzurri si scoprono, al 48′ serve un miracolo di Meret su Aubameyang, lasciato completamente libero, per evitare il secondo gol dei Gunners. Agli attacchi del Napoli manca sempre qualcosa, anche nell’occasione di Insigne al 60′ la conclusione è debole e non può far male a Cech. Il tentativo di testa di Chiriches poco dopo, invece, è più pericoloso ma in questo caso è la fortuna a non aiutare i padroni di casa. La serata “no” del Napoli è tutta nell’errore sotto porta di Milik (73′) che da due passi cicca il cross di Mario Rui. Neanche il quasi di Monreal sorprende Cech. Dopo 3′ di recupero finisce il match.