NAPOLI – L’agente di Elseid Hysaj e Giovanni Di Lorenzo, Mario Giuffredi, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “Prendere Di Lorenzo dall’Empoli sembrava un rischio per chi non conosceva il ragazzo, ma il calcio è semplice e se cambi la maglia ad un giocatore che ha qualità, questo gioca bene anche nella nuova squadra. Anzi, quando aumenta la qualità generale dell’organico, l’atleta può esprimersi ancora meglio. Di Lorenzo non ha subito il contraccolpo della grande piazza perchè la sua forza è l’equilibrio e non si scompone di fronte a situazioni belle e neanche di fronte a quelle brutte”. Giuffredi parla poi della partita tra Italia e Liechtenstein: “Ieri sera mi sono emozionato perchè i due terzini della Nazionale italiana erano miei ed entrambi hanno fatto un assist. Biraghi e Di Lorenzo hanno un percorso simile: entrambi hanno fatto gavetta ed è bello vedere come il lavoro paga”. E ancora: “Quest’anno lo scudetto spero di vincerlo io perchè tra Inter e Napoli ho tanti giocatori, basta che non lo vince la Juve“.
Ovvio che il discorso si sposti sul futuro di un giocatore che ha perso il ruolo di titolare come Hysaj: “Elseid sta bene, ha ancora ha qualche dolore alle costole, ma in pochi giorni sarà a disposizione di Ancelotti. Per ciò che concerne il suo futuro, con la Roma se n’è parlato quest’estate, poi ci siamo fermati con l’inizio del campionato, ma la pista resta gradita. Credo sia nell’interesse del Napoli parlarne già a gennaio perchè passata questa finestra, al club resta solo giugno e rischia di perderlo a zero e siccome Napoli è stata fondamentale per la carriera del ragazzo vorremmo scongiurare questo rischio. Mario Rui ha ancora un pò di fastidio, vedremo domani come si sentirà: se non avrà nessun fastidio sabato potrà anche essere della partita, altrimenti mi auguro Ancelotti non lo impieghi dal primo minuto”. L’attuale terzino destro del Napoli sta crescendo esponenzialmente: “Di Lorenzo non ha la testa all’Europeo, ma alla prossima partita perchè come tutti i miei giocatori non deve guardare troppo oltre: l’Europeo arriva solo se pensa garadopo gara, se così non fosse il traguardo si allontanerebbe”.
