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Roma: Veretout, Kluivert e Dzeko stendono il Basaksehir

ISTANBUL (Turchia) – La Roma ottiene la prima vittoria della propria storia in terra turca dominando 3-0 contro il Basaksehir. Succede tutto nel primo tempo, grazie al calcio di rigore trasformato da Veretout (30′) ed alle reti di Kluivert (41′) e Dzeko (45’+1). Increscioso fatto accaduto al 54′, con Lorenzo Pellegrini colpito da un oggetto lanciato dagli spalti. I giallorossi di Fonseca salgono ad otto punti in classifica nel girone J di Europa League, tanti quanti il Borussia Moenchengladbach, primo in virtù dei confronti diretti a favore, una lunghezza avanti al “club di Erdogan”.

La Roma fa la partita, Basaksehir pericoloso

Fonseca schiera i suoi col 4-2-3-1, con Diawara-Veretout in mediana, Kluivert Zaniolo sulle corsie laterali e Pellegrini trequartista a supporto di Dzeko. È proprio del prodotto del vivaio giallorosso la prima chance del match (3′), anche se ben più pericolosa è la risposta turca al 5′: il diagonale di Visca si spegne tuttavia sul fondo. La tattica di Okan Buruk, tecnico del Basaksehir ed ex centrocampista dell’Inter (42 volte nerazzurro tra il 2001 ed il 2004) è chiara sin da subito: tutti ed undici gli effettivi dietro la linea della palla, in attesa di qualche ripartenza improvvisa. I giallorossi fanno tanta densità nella metà campo avversaria, ma per vedere il primo tiro in porta (centrale), bisogna attendere il 15′, quando Dzeko tenta un mancino dal limite dell’area cui non riesce a dare la giusta potenza per sorprendere Gunok. Pochi istanti dopo, la capolista (alla vigilia) del girone J di Europa League è costretta ad operare il primo cambio: esce l’infortunato Gulbrandsen, dentro Behich. Clamorosa, poi, è l’occasione di Enzo Crivelli al 19′: raccoglie palla nel cuore dell’area e gira a rete a botta (quasi) sicura col piattone destro, su cui è provvidenziale il muro di Mancini

Roma: Veretout-Kluivert-Dzeko stendono il Basaksehir

Al 23′, chiede a gran voce il calcio di rigore Nicolò Zaniolo: il duttile esterno ex Inter va via a tutti in slalom, prima di franare in area. Non c’è il Var in Europa League e l’arbitro Hategan lascia correre tra le proteste di tutta la formazione giallorossa. L’appuntamento col tiro dal dischetto, però, è rimandato di soli 6′: sulla conclusione dal limite di PellegriniTopal si oppone in tuffo con l’ausilio del braccio, regalando di fatto l’1-0 all’infallibile Veretout. Sbloccato il risultato, la Roma aumenta i giri con l’intento di chiudere i conti ben prima della fine del primo tempo. L’atteggiamento propositivo imposto da Fonseca è premiato non solo dal 2-0 di Justin Kluivert (41′), che suggella una splendida azione personale, ma anche dal tris di Edin Dzeko (1′ di recupero della prima frazione), che infila Gunok dopo l’assist aereo di Pellegrini. Durante l’intervallo, intensifica il riscaldamento Robinho, vecchia conoscenza del calcio italiano (32 gol in 144 partite con la maglia del Milan tra il 2010 ed il 2014), schierato da Okan Buruk alla ripresa delle ostilità in luogo di Ponck. L’infortunio muscolare occorso a Martin Skrtel, arrivato in Turchia lo scorso 2 settembre, dopo aver rescisso il contratto con l’Atalanta (club col quale si era legato tre settimane prima), obbliga il tecnico del Basaksehir a spendere l’ultimo cambio a disposizione dopo soli 50′, gettando nella mischia OzcanFonseca approfitta del mini-break, richiamando accanto sé Kolarov, sostituito da Spinazzola.

Basaksehir-Roma, Pellegrini colpito da un oggetto lanciato dagli spalti

Increscioso fatto al 54′: Lorenzo Pellegrini, dopo un’importantissima occasione per il poker giallorosso, si appresta a battere il conseguente angolo, venendo colpito da un oggetto lanciato dai distinti del Fatih Terim. Il 23enne centrocampista perde sangue dalla testa e l’arbitro Hategan interrompe il match per 2′, mentre lo speaker dello stadio avverte il pubblico sui possibili, nefasti, provvedimenti a carico del club, con lo sfortunato protagonista che riprende il proprio posto in campo con una vistosa fasciatura fino al 71′, quando fa spazio ad Under, con Mkhitaryan che rileva invece Dzeko. Le ultime emozioni del match le regalano Zaniolo, con una serie di spunti sull’out destro, e Kluivert con un tiro da fuori al 79′. La Roma, che conquista il primo successo della propria storia in Turchia al quinto tentativo, sale ad 8 punti, tanti quanti il Borussia Moenchengladbach ma seconda in classifica in virtù dei confronti diretti a sfavore, staccando il Basaksehir di una lunghezza. Chiude il girone J di Europa League il Wolfsberger con 4 punti (già eliminato e prossimo avversario dei ragazzi di Fonseca, il prossimo 15 dicembre all’Olimpico).


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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