TORINO – Maurizio Sarri sta per riprendersi la e, soprattutto, il suo mestiere che per lui significa stare con i piedi sull’erba, il più vicino possibile ai giocatori che allena. Il percorso di guarigione dalla polmonite procede bene, imedici sono soddisfatti dei progressi e, pur mantenendo una logica e comprensibile prudenza, stanno concedendo al tecnico sempre maggiore libertà e raggio d’azione nello svolgere le sue mansioni.
Se nelle settimane che hanno preceduto la partita di Parma e quella di Torino contro il Napoli, Sarri era stato costretto a pianificare gli allenamenti, per poi seguirli da lontano, se non direttamente a casa, dove aspettava i filmati dei droni, adesso il tecnico potrà fare ritorno in campo senza troppe limitazioni. Già nei giorni scorsi ha fatto capolino sul terreno di gioco della Continassa per dirigere almeno una parte degli allenamenti. Da oggi dovrebbe iniziare a fare sul serio, riaccogliendo nel corso della settimana chi ritorna dalle rispettive nazionali. Un passo in avanti notevole sia per la squadra che per lo stesso allenatore. La rosa bianconera, infatti, potrà infatti godere della sua presenza e dei suoi insegnamenti diretti nel quotidiano.