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Serie A, Fiorentina-Sampdoria 2-1. Parma e Lecce ok, pari Genoa-Bologna

FIRENZE – La prima vittoria in campionato per la Fiorentina di Montella arriva al Franchi nel 2-1 contro la Samp: gol di Pezzella e Chiesa con Ribery che gioca ancora una volta una gran partite si prende la standing ovation di tutto lo stadio. Il Parma festeggia al 95’ con l’1-0 sul Sassuolo arrivato grazie all’autorete di Bourabia (il Var toglie due gol a Gervinho) mentre Genoa e Bologna non vanno oltre lo 0-0. Colpo esterno del Lecce che rifila il tris alla Spal: due gol di Mancosu su altrettanti penalty.

Ribery inventa, Pezzella segna. Dopo un grande avvio la Fiorentina passa in vantaggio al 31’ con il colpo di testa del suo capitano su assist dell’ex campione del Bayern Monaco. Di Francesco capisce la gravità della situazione e a inizio ripresa cambia le carte in tavola con gli ingressi di Rigoni e Bonazzoli. La mossa sembra dargli ragione perché l’ex atalantino sfiora subito il gol con una conclusione che si stampa sulla traversa, ma i piani blucerchiati subiscono un brusco imprevisto quando Murillo stende Castrovilli e si prende il rosso già al 55’ tant’è che due minuti più tardi l’imprendibile Chiesa sigla il raddoppio superando Murru in velocità. Al 73’ standing ovation per Ribery: il Franchi lo applaude e Montella lo abbraccia. La Samp torna in partita nel finale con il primo gol in Serie A di Bonazzoli con i viola che vedono i fantasmi della partita contro l’Atalanta: ma il tempo è dalla loro parte e porta i primi tre punti.

Gervinho in rampa di lancio. L’ex attaccante della Roma protagonista a più riprese nel match del Tardini: al 40’ firma la rete dell’1-0 ma Marinelli annulla dopo qualche minuto grazie al consulto del Var per il fallo di Hernani su Magnanelli. Il Sassuolo vive un buon momento all’inizio del secondo tempo, iscrivendosi al registro delle occasioni con Boga e Muldur, anche se Gervinho (ritrova) la via della rete nuovamente annullata per fuorigioco. Il vantaggio potrebbe arrivare su calcio di rigore ma Inglese, al 74’, si fa murare da Consigli. Il Tardini esplode di gioia al 95’ con l’autogol di Bourabia che regala i tre punti a D’Aversa.

Pochissime emozioni al Ferraris nel corso del primo tempo, da segnalare soltanto la traversa colpita da Schone direttamente da calcio di punizione. Barreca prova a spezzare la monotonia con un bel diagonale che trova però la respinta di Skorpuski, Andreazzoli tenta di dare maggiore imprevedibilità al reparto offensivo rimpiazzando Pinamonti con Saponara. Il Bologna ha la ghiotta occasione di portarsi sull’1-0 ma il cucchiaio di Sansone su rigore trova soltanto la traversa. 

 È il Lecce a prendere subito piede. La squadra di Liverani ringrazia l’azione personale di Babacar, bravissimo a prendersi il fallo di Felipe e a regalare il rigore che Mancosu trasforma al 12’. Cinque minuti più tardi arriva il pari della Spal con Di Francesco: il mancino è preciso e mette fuori causa Gabriel. C’è bisogno del miglior Pippo Falco per permettere ai salentini di trovare il 2-1: progressione del numero 10 e assist vincente per la conclusione di Calderoni che viene deviata da Vicari e batte Berisha. Il tris, ancora su penalty, è sempre firmato da Mancosu dopo la sbracciata di Cionek (73’).


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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