NAPOLI – La rabbia divampa tra i tifosi, i giocatori e la società Cagliari: il ko arrivato all’ottavo minuto di recupero contro il Napoli, per il rigore assegnato da Chiffi sul tocco di mano di Cacciatore, non scende giù agli isolani, che esplodono ai microfoni di Sky Sport con il ds Marcello Carli: “Di questa cosa successa a noi non interessa a nessuno, a meno che non si faccia uno show. E’ stato dato un rigore assurdo, come si fa a capire che il tocco è dentro o fuori? Per me è fuori”. Il dirigente isolano prosegue arrabbiato: “Se il VAR vogliamo farlo diventare una barzelletta continuiamo così. Il VAR è uno strumento straordinario, ma non in questo modo. Per il Cagliari un punto è vita. Mi dovete spiegare perché il VAR deve prendersi questa responsabilità. Una cosa così contro il Napoli non l’avrebbero mai fatta perché sarebbe diventata mediaticamente una cosa allucinante”.
L’AMAREZZA DEL DS– Carli è un fiume in piena: “Ma cosa ti vai a inventare a trenta secondi dalla fine? Già hai detto cinque minuti di recupero, senza ritardi…E’ una situazione talmente complicata che non devi andare neanche a vederlo. Noi ci giochiamo sempre tutto, è normale che ci girano altamente i… Siamo stai presi in giro. Siamo incazzati neri. Si parla di un centimetro, non c’è nessuna certezza geometrica. Sono incavolato sia con l’arbitro Chiffi che col VAR Mariani, che ha fatto una cosa assurda. Ci hanno mancato di rispetto”. Il direttore sportivo dei sardi poi cambia tono: “Se questo capita in una finale di Champions League, cosa succede? Se vai a fare lo scienziato per determinare questa partita qui mi arrabbio. L’arbitro, siccome la situazione è dubbia, al massimo può dare la posizione. Non si capisce se è dentro o no. Mi rompono le scatole gli arbitri quando diventano protagonisti e qui l’hanno fatto. Noi ci tenevamo in modo importante a dare una soddisfazione ai tifosi e uscire imbattuti dal San Paolo. La realtà è questa: noi ci sentiamo presi in giro da una decisione cervellotica. L’arbitro ha voluto fare il fenomeno” conclude amaro Carli.