VERONA – Primo successo stagionale al Bentedogi per l’Hellas Verona che supera 2-0 la Sampdoria e mette nei guai . Con la formazione blucerchiata ultima in classifica da sola e con appena un successo e sei sconfitte nelle prime sette giornate, l’allenatore abruzzese adesso è a un passo dall’esonero.
Verona-Sampdoria 2-0, il match
Il match si apre con un minuto di silenzio in memoria di Giorgio Squinzi, proprietario del Sassuolo deceduto tre giorni fa. L’Hellas parte subito forte e, dopo un paio di tentativi evanescenti di Stepinski, trova il gol: al 9’ Kumbulla incorna perfettamente di testa su calcio d’angolo di Veloso. Per il 19enne difensore centrale italo-albanese è il primo gol da professionista, alla sesta gara in assoluto, la quinta in Serie A. Incassata la rete, la Sampdoria non riesce a imbastire una reazione degna di questo nome, tra errori, imprecisioni e scarsa intensità di gioco. Sono invece i padroni di casa ad andare vicino al raddoppio con Lazovic, che costringe Audero alla parata in due tempi con brivido, al 43’.
Di Francesco infuriato
Nella ripresa Di Francesco passa dal 3-4-1-2 iniziale al 4-4-2 e la sua Samp va un po’ meglio: Bonazzoli prova la conclusione a rete, ma è impreciso. Poi anche il nuovo entrato Caprari combatte dalle parti dell’area veneta, ma i blucerchiati continuano a commettere errori e Di Francesco si infuria. Al 74’ Quagliarella colpisce di testa, ma Silvestri devia in angolo. La reazione della Samp si esaurisce tutta qui. La formazione blucerchiata capitola all’81’ quando Veloso, su punizione, calcia verso la porta di Audero e il sampdoriano Murru spizza di testa in rete mettendo fuori causa il proprio portiere. Il Verona di Juric si gode il primo successo stagionale in casa, mentre la Samp di Di Francesco sprofonda all’ultimo posto in classifica.
