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Verso Barcellona-Inter, Conte: “Loro già qualificati? Pensiamo solo a noi”

Cresce sempre più l’attesa per una partita che si preannuncia epocale in casa Inter. Quella di domani sera contro il Barcellona sarà una delle gare più sentite degli ultimi anni nerazzurri. In una stagione in cui fin qui ha fatto benissimo in campionato, la formazione di Antonio Conte avrà la possibilità di regalarsi un’altra soddisfazione anche in Champions League accedendo agli ottavi di finale. Ricordiamo che, per avere la meglio sul Borussia Dortmund per la qualificazione, l’Inter dovrà fare almeno gli stessi punti dei tedeschi che in questo momento si ritrovano al terzo posto, ma con una differenza reti peggiore nello scontro diretto.

Come sempre, Passioneinter.com riporterà in diretta le parole di Antonio Conte e Diego Godin che a partire dalle 13.30 andranno in conferenza stampa presso il Centro Sportivo Suning.

QUI ANTONIO CONTE

PARTITA PIU’ IMPORTANTE DELLA GESTIONE – “Partita importante perché ci giochiamo la qualificazione, è un momento importante perché se riavvolgiamo il nastro e ci sono stati i gironi si era parlato di un girone molto difficile con Barcellona, Slavia e Borussia. Il fatto di essere arrivati a giocarci la qualificazione all’ultima giornata ci deve dare grande soddisfazione ed orgoglio. Vincendo la partita o con lo stesso risultato del Dortmund andremo al prossimo turno, e sarebbe importante per tutti, continuando a fare l’esperienza in Champions League. Tanti di noi non siamo stati grandi frequentatori e sarebbe importante andare avanti”.

BARCELLONA GIA’ QUALIFICATO – “Stiamo parlando del Barcellona, una delle squadre più forti al mondo con una rosa fortissima. Partono ogni anno per vincere la competizione. La rosa è composta da 20-22 giocatori molto forti, da parte loro c’è la serenità del primo posto ma si giocheranno la partita senza pressioni e può essere un aspetto positivo. La pressione può appesantire le gambe. Ma dobbiamo pensare a noi stessi e dirò ai ragazzi di non avere recriminazioni. Dovremo dare tutto ma sapendo che a volte non basta”.

OBIETTIVI – “Viviamo alla giornata, l’ho sempre detto. Affrontare il Barcellona ci deve dare stimoli, coraggio ed anche un po’ di pressione. Questa squadra ha bisogno di giocare queste partite per crescere. E’ importante crescere step by step”.

LA PARTITA DI ANDATA – “Sono passati due mesi, quindi sicuramente la squadra ha affrontato altre partite ed abbiamo avuto altri step e penso che a Barcellona giocammo una buonissima partita con grande coraggio e personalità. Alla fine vinsero la partita con delle giocate importanti. E’ passato un po’ di tempo, siamo cresciuti sotto alcuni aspetti. Cambieranno gli interpreti della partita perché ci sono degli infortuni già da un bel po’ di tempo. Prepareremo la partita cercando di esaltare i nostri pregi e le caratteristiche dei nostri calciatori cercando di contenere i loro pregi. Sarà una partita difficile e ci saranno momenti in qui soffriremo, saremmo degli stolti se pensassimo di non soffrire il loro palleggio. Dovremo essere coraggiosi in fase di non possesso e quando avremo la palla dovremo essere bravi a creargli difficoltà”.

RISPOSTA DA SAN SIRO – “Ci aspettiamo energia da tutti i settori, in tutti i momento della partita per aiutare la squadra a superare questo ostacolo molto grande. Sono sicuro che arriverà energia positiva per i ragazzi. Come ho detto affrontiamo questa partita con l’intento di andare tutti e sottolineo tutti al prossimo turno: tifosi, calciatori e bisogna perseguire tutti insieme questo prestigioso traguardo. Sono convinto che avremo tanta energia per tutta la gara”.

SITUAZIONE MENTALE ED INFORTUNI – “E’ molto tempo che siamo in questa situazione. L’aspetto positivo è che tanti ragazzi stanno crescendo e si stanno responsabilizzando. Stanno crescendo a livello singolo per cercare di colmare le difficoltà che stiamo avendo a livello di rosa in questo momento. Mancano tre partite alla sosta di Natale, c’è l’entusiasmo giusto e questo mini ciclo lo stiamo affrontando alla giusta maniera. Dobbiamo continuare così cercando di dare tutto quello che abbiamo, forse anche di più. Soprattutto domani perché non ci sarà un seguito se non vinceremo e ci deve dare entusiasmo e forza e voglia di andare tutti insieme oltre l’ostacolo. Sappiamo che sarà difficile ma le difficoltà si affrontano a testa alta e ci devono esaltare”.

RISPETTO – “Lo chiedo sempre per me e per i miei calciatori. Andata? E’ inutile guardare indietro, dobbiamo andare avanti. La cosa più importante per noi è la partita di domani, siamo focalizzati sul campo e l’obiettivo è dare il massimo e passare il turno”.

QUI DIEGO GODIN

OBIETTIVO IN CHAMPIONS – “L’obiettivo è la partita di domani, non stiamo pensando oltre perché sarà la partita più importante. Siamo una squadra nuova, queste partite ci fanno crescere e ne abbiamo bisogno contro una delle squadre più forti al mondo. Li affrontiamo con entusiasmo, loro sono forti ed avranno voglia di vincere. Ma giochiamo davanti al nostro pubblico e speriamo in un risultato positivo. Daremo il massimo per vincere e qualificarci per gli ottavi, in un gruppo che non era affatto stato semplice. L’obiettivo è la partita di domani, il Barcellona non ha problemi di classifica, ma dobbiamo pensare a noi stessi”.

SFIDE CON IL BARCELLONA – “Ho affrontato tante volte Messi, ma tutti lo conoscono. Domani sarà una partita di squadra contro il Barcellona. Quando devi affrontare squadre con tante individualità, la cosa più importante è il lavoro di squadra. Cercheremo di fare bene, daremo tutto. Li aggrediremo per cercare di vincere”.

LA PARTITA PIU’ IMPORTANTE CONTRO IL BARCELLONA – “La partita che ricordo con più piacere è la volta in cui abbiamo vinto al Camp Nou e poi abbiamo vinto il campionato, con un mio gol che ricordo molto bene. Poi abbiamo giocato tante altre partite, è una squadra difficile da affrontare. Sappiamo che ci farà soffrire, ma siamo pronti e lo sono anche i tifosi. La partita dura 90′, la concentrazione dovrà essere costante. Hanno calciatori che possono far male con qualsiasi giocata, anche nella fase difensiva dobbiamo essere pronti, non solo ad attaccare. In avanti dovremo essere pronti a colpirli”.

RILASSATI DAL PRIMATO DEL BARCELLONA – “No, giochiamo contro una delle squadre più forti al mondo. Non pensiamo a chi giocherà e chi no, ci aspettiamo il miglior Barcellona con tutti i suoi giocatori. Che faccia le sue solite partite cercando di vincere, dobbiamo concentrarci su noi stessi. Essere pronti sia in difesa che in attacco e provare a vincere. Non mi aspetto un Barcellona rilassato, poi vedremo cosa succederà in campo”.

GRIEZMANN – “Non posso entrare in questo discorso perché sarebbe polemico. Antoine ha deciso di andare al Barcellona e fa parte del nostro lavoro. Quello che ha vissuto al Wanda è normale, quando una squadra ama un calciatore e poi va via, la gente non ti accoglie con molto affetto. E’ comprensibile e lui lo capisce, ne abbiamo parlato. Penso che i tifosi dell’Atletico lo ricorderanno sempre con affetto per quello che ha fatto”.

ATLETICO MADRID – “Onestamente sono qua per parlare della partita di domani che per noi è importante. Sapete dell’affetto che ho per l’Atletico ed auguro il meglio, ma non spetta a me parlare del Cholo Simeone, capitemi. Ovviamente auguro sempre il meglio ed auguro che possano qualificarsi”.

VOCI SU LAUTARO AL BARCELLONA DOPO SUAREZ – “Suarez lo conosco bene, è uno degli attaccanti più forti al mondo. Lautaro l’ho visto da fuori l’anno scorso, quest’anno lo vedo da vicino ed è esploso. Si sente bene a livello fisico ed è nelle condizioni migliori per fare bene. E’ sulla bocca di tante squadre perché sta facendo bene, ma è giovane e gioca all’Inter. Può crescere ancora, siamo contenti che sia con noi ed ha tutte le qualità per migliorarsi. Non ha limiti, speriamo possa continuare così per aiutare la squadra e fare gol. Aiuta molto la squadra, sa cosa serve per migliorare”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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