BENEVENTO – Il compie l’impresa: dopo il ko dell’andata (1-2 al Tombolato) che sembrava condannare all’eliminazione la squadra di Venturato, i granata, con una prestazione tanto maiuscola quanto concreta e solida, hanno sbancato 3-0 il campo del , guadagnandosi l’accesso alla finale play off in programma giovedì 30 (l’andata) e domenica 2 giugno (il ritorno) contro la vincente del doppio confronto tra Pescara e Verona (0-0 all’andata). Un risultato sorprendente, non solo per il punteggio, ma anche perché il Benevento, al fischio d’inizio, aveva due risultati su tre a disposizione per approdare all’ultimo atto della post season. Ma già nel primo tempo il Cittadella aveva ribaltato la situazione, in virtù delle reti di Diaw e Panico; nella ripresa i granata avevano chiuso virtualmente i conti con il gol di tacco di Moncini. Per il Benevento, davvero troppo impreciso, la missione è diventata improvvisamente impossibile.
Primo tempo: Diaw e Panico a bersaglio
Primo squillo di tutto l’incontro al 6′ quando, dopo un cross di Insigne, la palla viene respinta da Frare per arrivare nella zona dove gravita Bandinelli che conclude a lato. All’8′ a provarci è Insigne: colpo di testa che il portiere del Cittadella Palerari devia in calcio d’angolo. Al 20′ viene annullata una marcatura al Benevento: sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Viola (che col mancino disegna una traiettoria a rientrare) la palla termina in fondo al sacco, ma viene ravvisato un fallo in attacco. Al 35′ ancora il Benevento alla conclusione, ma Paleari è reattivo sulla conclusione scoccata da Ricci. Al 38′ è però il Cittadella a trovare il bersaglio grosso: gli ospiti vanno via in contropiede, palla per Diaw il quale supera anche il portiere avversario Montipò in uscita disperata e deposita la palla in rete, 0-1. Il Cittadella sfiora il raddoppio al 41′, con il colpo di testa di Siega che impatta sul palo alla sinistra di Montipò. Ma il bis dei granata arriva poco dopo: quando sul cronometro scocca il 44′, Panico rientra col pallone sul destro e scocca una conclusione che (complice una deviazione di Viola) sorprende Montipò, 0-2.
Secondo tempo, la chiude Moncini di tacco!
Nella ripresa, Bucchi prova a dare nuova linfa al reparto offensivo inserendo Improta in luogo di Ricci e schierandosi col tridente. Ma è il Cittadella, al 9′, a colpire ancora una volta: Branca dalla sinistra mette il pallone in mezzo all’area dove Moncini, con un colpo di tacco cala il tris granata. Gli ospiti sfiorano anche il poker al 12′ ma Montipò salva tutto. Eppure la squadra di Venturato prosegue la propria caccia alla quarta rete: al 25′, sugli sviluppi di una palla inattiva, Iori trova anche il colpo di testa vincente, ma la marcatura viene annullata per offside, anche dopo la consultazione del Var da parte dell’arbitro Sacchi. Al 38′ Coda reclama per una trattenuta in area, con l’unico risultato di vedersi fischiato un fallo contro dal direttore di gara. Al 40′ Insigne cerca di riaprirla con una conclusione di prima intenzione: Paleari c’è e ne devia la traiettoria in calcio d’angolo. Poi, al 43′ è la volta di Buonaiuto, di testa: Adorni si oppone, è solo corner. Il recupero è infinito: Sacchi concede 7 minuti alle speranze giallorosse, ma praticamente non succede più nulla: al triplice fischio la festa è tutta del Cittadella.